N.6 -  Giugno 2012

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In Primo Piano - L’intervista con…

Carissimi Associati e Gentili lettori, con piacere vi annuncio una novità che caratterizzerà, d’ora in avanti, questa nostra newsletter mensile, ormai molto seguita da molti di voi. A partire da questo numero, apriremo la pubblicazione con un’intervista: avremo l’occasione di ascoltare le voci di uomini e donne della politica, della pubblica amministrazione, del mondo universitario e scientifico o semplicemente personaggi noti in Italia e all’estero che avranno voglia di dire la loro sul nostro mondo. Chiederemo indicazioni, suggerimenti, ma anche notizie e verità sullo sviluppo degli ITS nel nostro Paese e altrove. Ci sembra un modo semplice, ma diretto per aprire un dibattito sulle strategie necessarie per uno sviluppo sempre più concreto e capillare della tecnologia nel settore dei trasporti. A questo proposito, ci tengo a sottolineare, che questa newsletter non vuole essere e non sarà a senso unico: ci aspettiamo suggerimenti, proposte e osservazioni anche da voi. In questo primo numero, abbiamo deciso di partire con le istituzioni, intervistando Guido Improta, Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che detiene la delega per gli ITS in Italia.

Non mi resta che augurarvi buona lettura

Rossella Panero
Presidente

Improta: “Presto un piano degli ITS condiviso dagli operatori”

Sottosegretario Improta, l’Italia dovrà presentare a Bruxelles il Piano nazionale degli ITS entro il prossimo 27 agosto. Ci può anticipare come si sta orientando il Ministero su un lavoro così importante?
Nell’ottica di riuscire ad avere un piano nazionale che non sia soltanto un documento programmatico, ma un efficace piano triennale per la crescita e lo sviluppo di questo settore, il Ministero ha da mesi incominciato una serie di incontri con gli attori del sistema, in modo da poter redigere un piano di cui tutti si sentano parte integrante.

E’ slittata la data del 27 febbraio 2012 per il recepimento della direttiva comunitaria sugli ITS. Quando crede sarà pronto il decreto di recepimento? Potrebbe anticiparci qualche contenuto?
Il decreto legislativo è ormai pronto, ma, per poterlo adottare, bisogna prima attendere l’ok del Parlamento alla Legge comunitaria 2011 in cui è inserito, tra l’altro, il recepimento della Direttiva 2010/40. Conscio dell’importanza strategica di questo progetto, ho fatto di tutto per colmare il gap creato delle gestioni politiche precedenti. Per quanto riguarda i contenuti, posso anticiparvi che abbiamo trattato molti degli ambiti applicativi importanti per il settore.

Quali sono le indicazioni che si sente di dare alle imprese che operano in questo settore?
Naturalmente la mia indicazione è quella di seguire attentamente il lavoro che stiamo facendo, dandoci fiducia, ma stando sempre pronti a supportarci nel caso non riuscissimo a trascrivere in pieno nella norma le vere necessità del sistema Italiano. Io ed i gruppi di lavoro del Ministero cercheremo in tutte le modalità consentite dalla brevità dei tempi e dal numero elevato di attività da portare avanti di essere il più inclusivi possibili degli spunti di ogni player del sistema. Stiamo costruendo un tragitto che speriamo vivamente possa dare linfa ed impulso alle aziende italiane dell’ITS, supportando con un solido mercato interno le sfide da vincere a livello globale, grazie anche alle armi italiane dell’innovazione tecnologica e del design.

Il sistema dei trasporti italiano risente di inefficienze che, secondo una stima del Piano della logistica, costano al Paese 40 miliardi di euro. Crede che una maggiore diffusione delle tecnologie consentirebbe di alleviare, anche nel breve periodo, una situazione così complessa?
Non solo credo, anzi sono fermamente convinto dell’affermazione da lei fatta. Subito dopo il mio insediamento al Ministero mi sono mosso in maniera decisa per realizzare o portare a termine alcuni progetti in grado di creare una rete solida di SMART NODES logistici sul territorio ed aumentare l’efficienza del sistema Italia. In questo contesto sono contento di poter condividere un importante risultato ottenuto a valle di questi mesi di lavoro al Ministero: il rilancio della piattaforma logistica nazionale UIRNET che sarà effettuato nelle prossime settimane e potrà mettere a disposizione di tutti gli operatori nazionali i suoi cinque macroservizi. Per prendere parte a questa prima fase di sperimentazione tutti gli operatori interessati potranno far prevenire apposita richiesta a UIRNET o attraverso il suo contact center o attraverso il form di registrazione sul sito www.uirnet.it.

Infine, crede che il Ministero possa supportare politiche internazionali con le quali sostenere i risultati, i modelli e le eccellenze nel settore degli ITS italiani? In quale modo questi modelli possono essere maggiormente valorizzati e messi a sistema per consentire il loro trasferimento in realtà anche nazionali in cui gli ITS non sono ancora sviluppati o lo sono in modo limitato?
Il Ministero ha nelle sue corde un’importante responsabilità di visione, indirizzo e razionalizzazione. Proprio grazie a queste deve creare una forte osmosi tra realtà italiane a diversi livelli di sviluppo e realizzare quella piattaforma tecnologica in grado di permettere ai nostri modelli ed alle nostre eccellenze uno sviluppo a livello internazionale. In prima persona mi sto impegnando, per identificare un quadro normativo coerente ed efficace ma soprattutto nuovi finanziamenti comunitari, registrando un impegno in tal senso dal Commissario Kallas.

Chi è Guido Improta. Il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti è nato nel 1966 a Napoli. Laureato in Scienze politiche, ha collaborato già nel ’95 con il Governo Dini e successivamente nel 2007 con il secondo Governo Prodi. Dopo varie esperienze al Touring Club Italiano e all’Azienda di promozione turistica romana, approda nel 2006 in Alitalia dove si occupa dello sviluppo delle relazioni con gli Enti Locali e nel 2011 viene nominato Responsabile delle relazioni con il territorio e la Pa.

Spazio ai soci

5T e GTT lanciano nuova applicazione dedicata al trasporto pubblico di Torino
E’ stata pubblicata l’applicazione “GTT Mobile” dedicata al trasporto pubblico di Torino e provincia, disponibile per smartphone e tablet con sistema operativo Android e iOS. Si amplia quindi l’offerta di infomobilità che garantisce un continuo supporto in tempo reale per la programmazione dei propri trasferimenti con i mezzi pubblici. Sviluppata da GTT e 5T, socio ordinario di TTS Italia, in collaborazione con Synesthesia, l’app GTT Mobile dispone di una funzione di calcolo percorso con una mappa interattiva, fornisce tutte le informazioni in tempo reale sui passaggi dei mezzi, ricerca e localizza sia le fermate che la posizione di chi sta effettuando la richiesta, ed è possibile salvare le fermate preferite. Disponibile anche la piantina di Torino con i percorsi delle linee, da scaricare e consultare off line. L’app è utilizzabile sia in italiano che in inglese. I sistemi operativi che la supportano sono iOS 4.3 e successivi, per iPhone 3GS e successivi; Android 2.2 e successivi.
Fonte: Clickmobility

euroFOT dimostra come i sistemi di assistenza alla guida aumentano la sicurezza e il risparmio di carburante in tutta Europa
Il consorzio euroFOT, di cui Centro Ricerche Fiat e Politecnico di Torino, soci ordinari di TTS Italia, fanno parte, ha pubblicato i risultati di uno studio di quattro anni incentrato sull’impatto dei sistemi di assistenza alla guida in Europa. Il progetto European Field Operational Test (euroFOT), dal valore di 22 milioni di euro, è iniziato nel giugno 2008, ha coinvolto 28 aziende ed organizzazioni, ed è stato guidato da Aria Etemad del Ford’s European Research Centre di Aquisgrana, in Germania. Lo studio ha analizzato le tecnologie esistenti ed il loro potenziale per aumentare la sicurezza e al tempo stesso ridurre l’impatto ambientale. euroFOT ha inoltre svelato che c’è un collegamento fra questi sistemi ed il miglioramento nel comportamento dei conducenti, il risparmio di carburante e la sicurezza stradale, oltre ad una generale riduzione delle spese. Più del 90% degli incidenti che avvengono nell’Unione Europea sono in qualche modo attribuibili al comportamento del conducente. Le tecnologie di assistenza alla guida come quelle testate all’interno di euroFOT possono avere un effetto positivo sul comportamento del conducente, e il progetto euroFOT ha come scopo fondamentale il miglioramento della comprensione del potenziale di questi sistemi, con un effetto positivo sulla sicurezza stradale, l’efficienza del traffico e l’ambiente. Durante più di dodici mesi, mille automobili e camion equipaggiati con sistemi avanzati di assistenza alla guida hanno viaggiato sulle strade europee e di buona parte di essi sono stati monitorati e registrati i movimenti in occasione di svolte, accelerazione e cambio di corsia. I test sul campo si sono concentrati su otto differenti funzioni del veicolo che aiutano il conducente ad individuare i pericoli ed evitare gli incidenti: Adaptive Cruise Control (ACC), Forward Collision Warning (FCW), Speed Regulation System (SRS), Blind Spot Information System (BLIS), Lane Departure Warning (LDW), Curve Speed Warning (CSW), safe human/machine interface e Fuel Efficiency Advisor (FEA). Sono stati raccolti ed analizzati più di cento terabyte di dati, che hanno fornito al consorzio euroFOT la base per valutare l’impatto di questi sistemi sulle nostre strade. Se utilizzati ampiamente in tutta la UE, i sistemi analizzati da euroFOT potrebbero ridurre gli incidenti e l’utilizzo delle risorse con un risparmio annuale di 1,2 miliardi di euro per le auto e circa 180 milioni di euro per gli autoarticolati.
Per la press release, clicca qui
Per l’abstract dello studio, clicca qui
Fonte: euroFOT

FAI Service partner della nuova edizione di Transpotec Logitec
FAI Service, socio ordinario di TTS Italia, sarà partner strategico per l’area dedicata all’autotrasporto merci della nuova edizione di Transpotec Logitec, Salone Internazionale della Logistica Integrata e dei Trasporti, organizzato da Fiera Milano, che si terrà a Verona dal 28 febbraio al 3 marzo 2013. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, tenutasi lo scorso 29 Maggio, il direttore commerciale di FAI Service, Alessandro Santini, ha spiegato la scelta di sostenere la formula di Transpotec: “Abbiamo colto l’opportunità di essere partner principali di Transpotec Logitec perchè crediamo nella formula innovativa del “matching”. In questo momento è lo stimolo giusto per mettere in campo tutte le capacità operative di cui siamo portatori, perchè non sono più i tempi in cui si deve aspettare di essere scelti, ma bisogna sapersi proporre. E’ il tempo di un sistema globale che sappia considerare tutte le componenti che lo costituiscono, a partire dal primo operatore di questo mercato che è l’autotrasportatore”. L’edizione 2013 coinvolgerà tutte le tipologie di attori della filiera – produttori di veicoli e allestimenti, fornitori di servizi, operatori della logistica, ma anche committenza – per creare momenti di incontro programmati, grazie alla formula del matching e degli speed dating tra seller e buyer. L’attenzione all’internazionalizzazione che proporrà questa edizione di Transpotec Logitec permetterà di allargare gli orizzonti oltre l’Europa, verso i nuovi paesi emergenti: l’area Balcanica ed il bacino del Mediterraneo che, con la loro storia ricca di contatti commerciali, offrono importanti occasioni di business e rappresentano affascinanti prospettive per il prossimo futuro. Inoltre, nel 2013 ricorre per FAI un anniversario importante: i primi 50 anni di attività, che verranno festeggiati all’interno di Transpotec Logitec con un evento nell’evento.
Fonte: Trasportale

I servizi di MAIOR per il Tpl
M.A.I.O.R., società operante nel settore della pianificazione, regolazione e gestione informatizzata dei servizi TPL, socio ordinario di TTS Italia, collabora con TRT Trasporti e Territorio: partendo da una lettura strategica dei processi che coinvolgono il trasporto pubblico locale, alla luce anche delle recenti disposizioni del governo, mettono a fattor comune il proprio know-how per offrire pacchetti integrati e singoli servizi in funzione delle specifiche esigenze del mercato del Tpl.
Per maggiori informazioni, scarica la brochure
Fonte: M.A.I.O.R.

Project Automation si aggiudica gara per la fornitura di sistemi di rilevamento della velocità
Project Automation, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa dal Comune di Fontanaviva (PD) per il servizio a noleggio di 3 apparecchiature per il rilevamento in automatico della velocita’.
Fonte: TTS Italia

Prodotti del mese

Axis Communications: sorveglianza centralizzata in tempo reale

Nel campo della sicurezza è in atto una rivoluzione: il passaggio dalla tecnologia analogica a quella digitale. Passare alla tecnologia digitale significa avere nuove ottime possibilità di aumentare la sicurezza reale e percepita nei sistemi di trasporto pubblico. Già oggi, titolari di stazioni e responsabili di aziende di trasporti usufruiscono dei vantaggi offerti dalla videosorveglianza ad alta risoluzione, dai dispositivi di allarme automatico e dai sistemi di sicurezza centralizzati.

Per l’articolo completo, clicca qui
Per informazioni www.axis.com
Per contatti pietro.tonussi@axis.com

STREET©: il software di Enea per la previsione dell’evoluzione dello stato del traffico su orizzonti temporali a breve termine

STREET© (Short-term TRaffic Evolution forEcasting Tool) è stato ideato e realizzato nell’ambito del Progetto PEGASUS del programma Industria 2015 dall’Unità “Mobilità Sostenibile” dell’ENEA. STREET© è un’applicazione software per la diagnostica del traffico stradale e la previsione della sua evoluzione nell’immediato futuro (tra i 15 e i 60 minuti) L’applicazione è in grado di operare a partire sia dai dati rilevati da reti diffuse di sensori fissi di traffico, sia da stime in linea dei principali parametri di traffico basate sull’elaborazione di dati anonimi di posizione GPS trasmessi da flotte di veicoli in movimento.

Per l'articolo completo, clicca qui
Per contatti: gaetano.valenti@enea.it

TTS in action

Lo studio di TTS Italia "L’impatto degli ITS per la riduzione di CO2" su Repubblica.it
Lo studio pubblicato nel 2010 da TTS Italia su “L’impatto degli ITS per la riduzione di CO2?, è stato citato nell’articolo pubblicato lo scorso 20 Giugno su Repubblica.it “Il navigatore distrae troppo. Attenzione ai nuovi pericoli”. Sara Focelli, autrice dell’articolo, in particolare fa riferimento agli effetti benefici dei Sistemi Intelligenti di Trasporto per la riduzione di traffico, emissioni inquinanti e costi.
Per l’articolo, clicca qui
Per lo studio di TTS Italia, clicca qui

Seminario di approfondimento su “Opportunità e problematiche degli ITS per i servizi assicurativi per il trasporto privato” - 18 Luglio 2012 - Roma
Per il prossimo 18 Luglio, TTS Italia sta organizzando un Seminario di Approfondimento su: “Opportunità e problematiche degli ITS per i servizi assicurativi per il trasporto privato”. Obiettivo dell’incontro è di discutere e approfondire le esigenze, le problematiche e le opportunità del settore, coinvolgendo sia le aziende che propongono tali servizi, sia le compagnie assicurative nonchè le istituzioni che intervengono nel processo, anche alla luce del fatto che tale tema è stato affrontato nel decreto “Salva Italia”. Il Seminario potrà fornire un contributo significativo anche alla redazione della proposta di Piano di Azione Nazionale ITS, che TTS Italia sta curando in collaborazione con le Associazioni dei diversi settori del mondo del trasporto nazionale per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Seminario è riservato ai soli soci di TTS Italia.

TTS Italia alla seconda edizione del Convegno Magna Charta
Il 26 e 27 Giugno, TTS Italia ha preso parte alla seconda edizione del Convegno “Magna Charta - Il futuro è già passato? Riprendiamocelo!”, organizzato da ASSTRA e Club Italia. Il Convegno ha rappresentato un’occasione di riflessione e approfondimento su diversi temi fornendo contenuti relativi alle innovative soluzioni di bigliettazione e strumenti tecnici utili agli operatori del settore. E’ stata inoltre presentata l’evoluzione delle “Linee Guida” elaborate e presentate nel convegno Magna Charta del 2011, nonché il contributo del mondo del TPL alla definizione del Piano d’Azione Nazionale sugli ITS richiesto dalla Commissione Europea entro Agosto 2012 anche alla luce del prossimo recepimento della Direttiva ITS. TTS Italia è stata rappresentata dalla Presidente, Rossella Panero, che ha preso parte alla Tavola rotonda su “Il Futuro è già passato? Riprendiamocelo”, e dal Chairman del Comitato Tecnico- Scientifico di TTS Italia, Massimiliano Zazza che nella sessione “L’arena: confronto sulle proposte di Asstra e Club Italia sulla bogliettazione elettronica e ITS”, con un intervento sulla Direttiva 2010/40/UE sugli ITS. Il Convegno ha visto, inoltre, la partecipazione del Segretario Generale di TTS Italia, Olga Landolfi come coordinatrice della sessione su “Sistemi di pianificazione, controllo e manutenzione a servizio del Tpl”.

Ultime dal settore

Italia

Aperta la settima edizione della Settimana europea per l’energia sostenibile
Si è aperta il 18 giugno la settima edizione della Settimana europea per l’energia sostenibile (Eu sustainable energy week – Eusew), iniziativa nata per promuovere la conoscenza delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica in tutto il territorio comunitario e non solo. Fino al prossimo 22 giugno, circa 4.000 esperti provenienti da oltre 50 Paesi si riuniranno a Bruxelles per discutere di energia, efficienza e fonti alternative, mentre numerosi eventi di sensibilizzazione saranno organizzati nei diversi Stati membri. All’edizione 2012 è attesa la partecipazione di almeno 150mila persone che in tutta Europa si confronteranno sulle tematiche al centro degli eventi. Diverse le iniziative in programma anche in Italia, a Milano, Napoli e Roma.
Per conoscere le iniziative in Italia, clicca qui
Fonte: Eco dalle Città

A Settembre l’ottava edizione di Telemobility
Si svolegerà il 27 e 28 Settembre 2012, a Milano, l’ VIII edizione del Telemobility Forum, organizzata da Innovability e Clickutility e di cui TTS Italia è tra i promotori. L’evento si propone come punto di riferimento per la navigazione satellitare e l’infomobilità e i sistemi di ITS per lo sviluppo della mobilità sostenibile, presentando prodotti e servizi professionali satellitari e geolocalizzati, sia veicolari che personali. Telemobility si focalizzerà su due macro aree: la mobilità pubblica e la mobilità privata , viste tra loro in modo integrato e sinergico; sarà evidenziata la competenza delle aziende italiane nel settore, sia a livello nazionale che europeo. Saranno presentate le esperienze e i progetti più significativi, italiani ed esteri, in collaborazione con le principali associazioni del settore.
Per maggiori informazioni, www.telemobilityforum.com
Fonte: TTS Italia

Disponibile nuovo studio sulle caratteristiche della mobilità di genere
TRT Trasporti e Territorio e IRS Istituto per la Ricerca Sociale per conto del Parlamento Europeo - Direzione Generale per Politiche Internazionali dell’Unione Europea - hanno redatto lo studio “The role of women in the green economy: the issue of mobility” finalizzato a mettere in evidenza le caratteristiche proprie della mobilità di genere (women mobility). Lo studio trova fondamento nella strategia comunitaria rivolta a concretizzare le condizioni di eguaglianza tra donne e uomini (European Commission, Strategy for equality between women and men, 2010-2015) e nella Road Map per conseguire i target europei 20-20-20 (risoluzione del Parlamento Europeo del 11 marzo 2008). Lo studio è disponibile nell’area riservata del sito TTS Italia, nella sezione “Libreria - Europe”.
Fonte: TRT Trasporti e Territorio

L’autotrasporto italiano riduce l’incidentalità
Il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori – nell’ambito della IV Campagna sulla sicurezza stradale TrasporTiAmo – ha reso noti i dati sull’incidentalità dei veicoli commerciali. L’autotrasporto italiano tra il 1991 e il 2010 ha ridotto del 46,6 il numero di vittime negli incidenti in cui è stato coinvolto scendendo - nei 20 anni considerati - da 502 a 268 deceduti. Anche gli incidenti ed i feriti sono diminuiti negli ultimi 10 anni, i primi del 17,9% (da 15.721 del 2000 ai 12.897 del 2010) i secondi dell’1,7 (dai 10.936 a 10.749). In particolare nel 2010 sono stati coinvolti in incidenti stradali 27.346 veicoli autocarri e motocarri, pari al 6,9% del totale. Ma la statistica non distingue tra veicoli adibiti al trasporto in contro proprio e al trasporto in conto terzi, due settori i cui comportamenti sono enormemente differenti per dimensioni, carichi, localizzazioni e percorrenze. Questo impedisce una corretta valutazione del fenomeno e, di conseguenza, l’elaborazione di misure efficaci a contenerne gli effetti più pericolosi. La mancata distinzione fra conto proprio e conto terzi fa si che le rilevazioni si limitino a conteggiare (dati Aci-Istat 2010) 211.404 sinistri in totale, di cui 160.049 (il 75,7%) su strade urbane. Analogamente, per quanto riguarda morti e feriti, la percentuale dei primi sulle strade urbane è del 43% (1.759 su 4090) e quella dei secondi è del 72,1% (218.383 su 302.735). Ma sulle strade urbane i veicoli più pesanti (prevalentemente utilizzati per il trasporto merci in conto terzi) spesso non possono circolare per le zone a traffico limitato, per le stesse dimensioni delle strade o per altri tipi di limitazioni. L’Istat appare consapevole della necessità di una revisione delle rilevazioni in questo settore, dal momento che nel dicembre scorso ha avviato una riflessione per individuare le criticità del sistema attualmente adottato e rinnovare lo schema di raccolta dei dati, ponendo maggiore attenzione ai singoli settori del trasporto.
Fonte: Trasportale

Europa

La Commissione Europea finanzia il trasporto merci verde
La Commissione Europea, attraverso il programma di finanziamento Marco Polo, ha lanciato una call per proposte mirate alla riduzione della congestione stradale e dell’impatto del trasporto merci sull’ambiente. In particolare, le aziende in grado di trasferire il proprio trasporto merci da strada a modi alternativi di trasporto quali vie d’acqua e ferro, riceveranno un finanziamento pari a 82 milioni di dollari. Le aziende, sia interne che esterne al terrotorio europeo, hanno tempo fino al 21 Settembre per l’invio delle proposte. Il programma Marco Polo ha l’obiettivo di liberare le strade europee da un volume di traffico di 20 miliardi di tonnellate per chilometro legati al trasporto merci, ovvero l’equivalente di oltre 700 mila camion che viaggiano tra Parigi e Berlino.
Fonte: ITS International

Parlamento Europeo: urgenza di installare i dispositivi di eCall su tutti i veicoli entro il 2015
I membri dell’Internal Market and Transport Committees del Parlamento Europeo hanno adottato nei giorni scorsi una risoluzione in cui si evidenziano l’urgenza e la necessità di dotare tutti i veicoli di sistemi di eCall per le chiamate di emergenza in automatico entro il 2015. La risoluzione sottolinea come, ad oggi, i sistemi di eCall siano presenti su una percentuale troppo limitata di veicoli, solo lo 0,4% e come sia dunque urgente che la Commissione Europea renda vincolante la presenza a bordo di tali dispositivi entro il 2015. Sulla base delle stime disponibili, si calcola che i sistemi di eCall possono salvare fino a 2500 vite e ridurre la gravità degli incidenti dal 10 al 15%.
Fonte: Traffic Technology Today

Telematica per le assicurazioni: l’Europa al primo posto
Il recente studio rilasciato da ABI Research, “Insurance Telematics,” prevede che il numero di utenti della telematica per assicurazioni in Europa passerà da 1.5 milioni del 2010 a 44 milioni nel 2017, inizialmente guidato da Italia e Regno Unito. Lo studio evidenzia un drastico passaggio dal pay as you drive (PAYD) al pay how you drive (PHYD) basato su un monitoraggio e un’analisi costanti del comportamento dell’automobilista. Inoltre, i puri servizi assicurativi sempre più spesso vengono integrati da una più ampia gamma di servizi legati alla sicurezza del veicolo. In Italia, per esempio, il tracciamento dei veicoli rubati ha rappresentato l’inizio del mercato della telematica per assicurazioni. ABI Research sottolinea anche come lo sviluppo futuro di questo mercato sarà fortemente influenzato da smartphone in grado di collegarsi in wireless ai sistemi di diagnostica di bordo.
Fonte: ITS International

Resto del mondo

Aumentano gli investimenti nei sistemi per il trasporto intelligente
Secondo lo studio “Smart Transportation Systems” rilasciato da Pike Research, il settore degli ITS è in crescita nonostante i numerosi tagli e il periodo di crisi economica a livello mondiale. Lo studio prevede investimenti in sistemi ITS pari a 13,1 miliardi di dollari tra il 2011 e il 2017 anche grazie alla tendenza da parte dei governi e degli enti locali a ottimizzare e potenziare le infrastrutture esistenti piuttosto che a crearne delle nuove. L’area di maggior investimento sarà quella dei sistemi per la gestione del traffico, tra cui sistemi di informazione all’utenza, congestion charging e segnalazioni dinamiche.
Fonte: ITS International

Embarq pubblica le nuove linee guida per la sicurezza dei corridoi per autobus
Embarq, istituto per la ricerca sul trasporto sostenibile, ha rilasciato “Traffic Safety on Bus Corridors”, linee guida per il miglioramento della sicurezza stradale a livello mondiale. Le linee guida sono frutto della ricerca di oltre due anni condotta nell’ambito del progetto “Road Safety in 10 Countries (RS10)”, volto alla valutazione della sicurezza e accessibilità dei sistemi per corridoi e corsie a scorrimento rapido per autobus in 18 città nel mondo. L’obiettivo delle linee guida è quello di offrire alle agenzie per autobus, giurisdizioni locali, organizzazioni nazionali e internazionali criteri e suggerimenti per la progettazione di corridoi per autobus. Le linee guida includono anche raccomandazioni per la progettazione di strade, incroci, stazioni, accesso alle stazioni, trasferimenti e terminal. Le linee guida sono disponibili nell’area riservata del sito TTS Italia, nella sezione “Libreria - Worldwide”.
Fonte: Traffic Technology Today

Le banche investono oltre 170 miliardi di dollari per il trasporto pulito
Otto delle principali banche mondiali, in occasione della UN Sustainable Development Conference di Rio de Janeiro (Rio+20) svoltasi nei giorni scorsi, hanno concordato un investimento pari a 175 miliardi di dollari per i prossimi 10 anni a supporto del trasporto pulito nei paesi in via di sviluppo. Le banche che hanno aderito all’accordo sono: African Development Bank, Asian Development Bank, CAF - Development Bank of Latin America, European Bank for Reconstruction and Development, European Investment Bank, Inter-American Development Bank, Islamic Development Bank, e World Bank. Congestione, inquinamento, incidenti stradali e cambiamenti climatici legati alle emissioni inquinanti del trasporto creano costi pari al 5-10% del PIL annuale. Il settore del trasporto è una delle principali fonti di inquinamento a causa anche di politiche incentrate sulla mobilità per automobilisti a discapito di utenti del trasporto pubblico, ciclicsti e pedoni. Questo tipo di approccio ha reso la vita di chi vive nelle città, soprattutto nelle aree urbane più povere, un pò difficoltosa. L’investimento deciso dalle banche si pone l’obiettivo di salvare la vita di molte persone rendendo l’aria più pulita e le strade più sicure, anche alla luce di un aumento di popolazione fino a 9 miliardi di persone entro il 2050 e del numero di veicoli fino a due miliardi entro il 2030.
Fonte: ITS International

In agenda

Il ruolo strategico del Corridoio Adriatico-Info day sui Progetti comunitari "Adriatic Gateway" e "ITS Adriatic Multiport Gateway"7° International Conference on Systens of Systems Engineering (SoSE)
16-19 Luglio 2012, Genova
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Information Days on Transport Research-Infodays 2012
18-19 Luglio 2012, Brussels
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In scadenza

CZ-Plze?: Parchimetri
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D-Hannover: Attrezzature per il controllo del traffico stradale
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DK-Sønderborg: Sistemi e dispositivi di sorveglianza e di sicurezza
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D-Mannheim: Apparecchi per la regolazione del traffico nelle intersezioni stradali
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D-Pforzheim: Servizi di monitoraggio del traffico
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F-Amiens: Cartelli a messaggio variabile
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F-Dax: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
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FI-Turku: Semafori
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F-La Riche: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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F-Lione: Apparecchiature per comunicazioni via satellite
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I-Campi Salentina: Sistema per la rilevazione delle infrazioni
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I-Parabita: Servizi di gestione di parcheggi
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I-Parma: Servizi di cartografia digitale
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UK-Nottingham: Cartelli stradali e cartelli stradali luminosi
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