9 Aprile 2013
La Provincia autonoma di Trento ha diffuso i dati relativi al progetto “Car sharing”, avviato nel dicembre 2012.
La condivisione dei veicoli di servizio è nata anche dalla volontà di ottimizzare i costi di rimborso spese per i dipendenti dell’amministrazione nell’utilizzo della propria auto privata per l’effettuazione di spostamenti per lavoro.
Dalle prime stime il risparmio realizzato dall’amministrazione, rispetto ai rimborsi precedentemente riconosciuti ai dipendenti, e’ stato di 310 mila e 641 euro.
Quello del Trentino è uno dei primi esempi in Italia di car-sharing posto in essere da una pubblica amministrazione.
Al 31 dicembre 2012 la flotta delle auto provinciali utilizzate per missioni e trasferte di servizi era composta da 44 autovetture.
Le richieste, al 31 dicembre 2012, sono state 4.926. La percorrenza totale e’ risultata essere di 389.999 chilometri.
La spesa totale e’ stata di euro 63.182,36, comprensiva di assicurazione (euro 7.478,28), carburante (euro 32.608, 54) e interventi di manutenzione ordinari e straordinari (euro 23.095,54).
La spesa al chilometro e’ risultata essere di euro 0,1620 a chilometro.
Il servizio e’ regolato da un protocollo interno e prevede la prenotazione dell’auto on-line da parte del richiedente.
Fonte: Clickmobility