30 Agosto 2022
Il 9 euro ticket, l’abbonamento mensile universale agevolato introdotto dal governo tedesco contro il caro-energia non è stato prorogato. La sua scadenza inderogabile è rimasta al 31 agosto, nonostante vari appelli a mantenerlo e il successo nei sondaggi di opinione. Il ticket a 9 euro consentiva con quella cifra per mese solare (da giugno ad agosto compreso) di viaggiare su tutti i mezzi pubblici e su tutti i treni regionali, in tutta la Germania.
Il bilancio dei tre mesi di ticket a 9 euro è ancora controverso dal punti di vista trasportistico. L’adesione è stata fortissima, l’hanno comprato 30 milioni di tedeschi e praticamente tutti i turisti stranieri. I passeggeri dei mezzi pubblici, ma soprattutto dei treni sono aumentati drasticamente. L’aspetto controverso riguarda il confronto con l’automobile. I sostenitori del 9 euro sbandierano un sondaggio in cui oltre un tedesco su cinque afferma di aver usato treni o mezzi pubblici anziché l’auto, ma dalle altre rilevazioni risulta che una migrazione precisa dall’auto al mezzo pubblico avrebbe riguardato solo il tre per cento degli spostamenti. Uno spostamento che secondo Tom Tom avrebbe evitato congestione stradale in molte città tedesche ma che non ha comportato una riduzione complessiva dei consumi di carburante.
I consumi, anche grazie all’ intervento economico del governo sul caro-benzina, sono tornati ai livelli precedenti l’invasione russa (mancano ancora alcuni dati). Quello su cui sicuramente tutti gli osservatori concordano è che il 9 euro ticket ha molto favorito il turismo interno, ha incoraggiato a viaggiare molta gente che non l’avrebbe altrimenti fatto, o non nella stessa misura.
I ricercatori del RWI Leibniz Institute stimano che l’effetto sul clima sia stato significativamente inferiore alle aspettative. Stimano il risparmio tra le 205.000 e le 671.840 tonnellate di CO2.
Complessivamente solo l’8 per cento dei nuovi acquirenti, che prima non avevano un abbonamento, avrebbe utilizzato il biglietto da 9 euro per recarsi al lavoro.
In ogni caso, per ragioni sociali politiche ed economiche più che ambientali, la decisione è quella di trovare una qualche forma di seguito ai tre mesi del 9 euro ticket.
Fonte: Eco dalle Città