10 Dicembre 2019
Moovit, l’app per la mobilità urbana utilizzata da oltre 650 milioni di persone, ha condotto un sondaggio tra gli utenti dell’app che risiedono nella città di Genova per valutare l’impatto del trasporto pubblico gratuito offerto a seguito dell’emergenza viabilità. Al sondaggio, inoltrato ad un segmento ristretto e casuale di utenti dell’app nel capoluogo ligure, hanno risposto circa 2000 persone.
Il 96% degli utenti che hanno risposto al sondaggio al termine delle due settimane di gratuità era a conoscenza di questa misura straordinaria messa in campo dal Comune di Genova insieme all’AMT, il restante 4% non ne sapeva nulla. La misura è stata apprezzata dall’88% degli utenti, solo il 12% degli intervistati non era d’accordo.
“Hai cambiato le tue abitudini con il trasporto pubblico gratuito?” è il secondo quesito a cui hanno risposto gli utenti genovesi di Moovit. Il 33% degli intervistati ha deciso di cambiare modo di spostarsi nei giorni della gratuità del trasporto pubblico abbandonando momentaneamente il mezzo privato in favore di quello pubblico. Il 10% ha preferito continuare ad utilizzare i mezzi privati, il 57% già utilizzava frequentemente i mezzi pubblici.
Il 33% dei nuovi utenti, come si comportavano prima e cosa faranno?
Nel segmento del 33% dei nuovi utenti, quindi utenti che per la prima volta dopo tanto tempo hanno deciso di utilizzare nuovamente il trasporto pubblico, abbiamo posto due quesiti specifici. Il primo per conoscere le loro abitudini prima di questa misura straordinaria: il 44% sceglieva il mezzo privato perché il tempo impiegato era inferiore rispetto a quello in autobus o metropolitana, il 44% si spostava in un altro modo perché non riteneva il trasporto pubblico un’opzione valida per diverse ragioni mentre il 12% non si era mai informato del tragitto da percorrere con i mezzi. Il secondo quesito per verificare invece il possibile impatto futuro di questa iniziativa: il 30% di essi ha affermato che sta valutando concretamente la possibilità di acquistare un abbonamento per la prima volta o dopo tanto tempo, il 28% ha affermato che terminata la gratuità sarebbe tornato ad utilizzare il mezzo privato come era solito fare prima dell’emergenza viabilità mentre il 42% è ancora indeciso su come muoversi nei prossimi giorni.
Fonte: Ferpress