22 Dicembre 2008
Inserito il 22/12/2008
Il 6 e il 17 dicembre sono stati presentati a Roma i risultati e le conclusioni della III Campagna di sensibilizzazione “La sicurezza per gemellare l’Europa” promossa dal Comitato Centrale per l’Albo degli Autotrasportatori con il Patrocinio del Parlamento europeo. L’Europa è unita sulla carta, ma non sulla strada. Tanti Stati, tanti Codici, tante regolamentazioni diverse.
Obiettivo prioritario della Campagna è una corretta informazione. E’ bene evidenziare che gli incidenti che coinvolgono i TIR sono il 6% del totale nell’Europa a 25 – in cima con i dati italiani – ancorché mediamente più grandi di quelli che coinvolgono le auto, ma quantitativamente contenuti. Inoltre l’incidentalità che vede protagonisti i TIR diminuisce più rapidamente delle altre modalità.
“Nondimeno – ha sottolineato Raffaele De Lipsis, Presidente del Comitato Centrale per l’Albo degli Autotrasportatori e consigliere di Stato – abbiamo lavorato molto, siamo stati sentiti da molti ma ascoltati da pochi”. Il lavoro è ancora lungo ma in sintonia con le Associazioni di categoria: lo sforzo è di restituire all’autotrasportatore un profilo professionale di operatore sulla strada. “L’incidente – ha evidenziato il Prof. Rocco Giordano, Coordinatore del progetto – d’altra parte è sempre il risultato di un effetto sistema a 3(uomo-mezzo-infrastruttura) complesso”.
La segnaletica, ad esempio, è spesso sottovalutata quale interfaccia tra infrastruttura fissa e guidatore.
Fonte: Anita