6 Dicembre 2022
La costruzione di una rete di trasporto trans-europea (TEN-T) affidabile, continua e di alta qualità garantirà una connettività sostenibile in tutta l’Unione europea senza interruzioni fisiche, strozzature o collegamenti mancanti.
Il Consiglio ha adottato il 5 dicembre la sua posizione comune (orientamento generale) sulla proposta della Commissione di regolamento sugli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete trans-europea dei trasporti .
La rete contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di mobilità sostenibile dell’UE, al corretto funzionamento del mercato interno e alla coesione economica, sociale e territoriale dell’UE. Si prevede di svilupparla gradualmente, con scadenze proposte nel 2030, 2040 e 2050. La proposta fissa quindi scadenze chiare per il completamento della rete trans-europea dei trasporti: la rete centrale dovrebbe essere completata entro il 2030, la rete estesa recentemente aggiunta alla rete centrale entro il 2040, e la rete globale entro il 2050.
La proposta della Commissione pone l’accento in particolare su una nuova struttura di governance per la politica TEN-T e la multimodalità, fissando obiettivi ambiziosi, in particolare per lo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria. In risposta all’impatto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, nel luglio di quest’anno la Commissione ha adottato una proposta modificata che introduce diverse modifiche al testo iniziale. La proposta rivista prevede l’unificazione della rete TEN-T mediante l’utilizzo dello scartamento ferroviario standard europeo. Si adopera inoltre per una migliore connettività dell’Ucraina e della Repubblica di Moldovacon l’UE attraverso i corridoi di trasporto europei, che rivestono la massima importanza strategica per lo sviluppo di flussi di trasporto merci e passeggeri sostenibili e multimodali in Europa.
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Fonte: Ferpress