17 Maggio 2022
Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno concordato nei giorni scorsi misure per un livello comune elevato di cibersicurezza in tutta l’Unione, al fine di migliorare ulteriormente la resilienza e le capacità di risposta agli incidenti del settore pubblico e privato e dell’UE nel suo insieme.
Una volta adottata, la nuova direttiva, denominata “NIS2”, sostituirà l’attuale direttiva sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (direttiva NIS).
NIS2 stabilirà la base per le misure di gestione del rischio di sicurezza informatica e gli obblighi di segnalazione in tutti i settori coperti dalla direttiva, come l’energia, i trasporti, la salute e le infrastrutture digitali.
La direttiva rivista mira a rimuovere le divergenze nei requisiti di cibersicurezza e nell’attuazione delle misure di cibersicurezza nei diversi Stati membri. A tal fine, stabilisce regole minime per un quadro normativo e stabilisce meccanismi per un’efficace cooperazione tra le autorità competenti in ciascuno Stato membro. Aggiorna l’elenco dei settori e delle attività soggetti agli obblighi di sicurezza informatica e prevede rimedi e sanzioni per garantirne l’applicazione.
La direttiva istituirà formalmente la rete europea dell’organizzazione di collegamento per le crisi informatiche, EU-CyCLONe, che sosterrà la gestione coordinata degli incidenti di sicurezza informatica su larga scala.
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Fonte: Consiglio europeo