Politica di coesione dell’UE: adottati i primi programmi di cooperazione Interreg per il periodo 2021-2027, per un valore di oltre 481 milioni di €

28 Marzo 2022

Sono stati da poco adottati dalla Commissione i primi programmi Interreg del periodo di programmazione 2021-2027: si tratta di tre programmi di cooperazione territoriale europea per un investimento di oltre 481 milioni di €. I programmi approvati sono “Interreg Europa centrale”, “Interreg Austria – Germania (Baviera)” e “Interreg Germania (Baviera) – Cechia”. Le dotazioni saranno assegnate in linea con le priorità dell’UE per un’Europa intelligente, verde e inclusiva.

Interreg Europa centrale dispone di una dotazione complessiva di 280,7 milioni di €. Metà della dotazione sarà destinata a investimenti verdi, come l’aumento dell’efficienza energetica, l’adattamento ai cambiamenti climatici o a una mobilità urbana più verde, mentre quasi un terzo sosterrà la competitività e la capacità di innovazione in Europa centrale. Il programma si concentrerà inoltre sul miglioramento dei collegamenti di trasporto delle regioni rurali e periferiche e rafforzerà la governance per lo sviluppo territoriale integrato.
Interreg Austria – Germania (Baviera) avrà una dotazione complessiva di 76,9 milioni di € e si concentrerà su cinque priorità: un’economia adeguata alle esigenze future; un ambiente resiliente; un turismo sostenibile; uno sviluppo regionale integrato e una governance transfrontaliera. Quasi un terzo della dotazione sarà utilizzata per lo sviluppo di capacità di ricerca e innovazione, mentre più di un quinto sarà investito in misure correlate al clima.
Interreg Germania (Baviera) – Cechia riceve una dotazione di 123,8 milioni di €. Quasi un terzo della dotazione sosterrà la cultura e il turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale; altre priorità di investimento includono la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, come pure il miglioramento della parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione.
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Fonte: Commissione europea