15 Gennaio 2024
Gli ambasciatori degli Stati membri presso l’UE hanno concordato il 10 gennaio il mandato negoziale parziale del Consiglio in merito alla piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP) proposta.
La piattaforma sosterrà gli investimenti nelle tecnologie critiche nei settori delle tecnologie digitali, deep tech e pulite e delle biotecnologiche nell’UE. Ridurrà le dipendenze strategiche dell’UE e accrescerà la sua competitività a lungo termine.
Il mandato negoziale del Consiglio è parziale, in quanto la sua posizione in merito a un ulteriore sostegno finanziario per la piattaforma STEP dipenderà dal risultato finale dei negoziati orizzontali sulla revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027.
Nel suo mandato il Consiglio chiarisce gli obiettivi e l’ambito di applicazione della piattaforma STEP, confermando il proprio sostegno al marchio di sovranità e al portale della sovranità proposti per gli investimenti connessi alla piattaforma.
Al fine di agevolare l’uso dei finanziamenti disponibili e creare sinergie tra gli strumenti di finanziamento per gli investimenti nelle tecnologie critiche, il Consiglio sostiene l’individuazione di risorse che sosterrebbero gli obiettivi della piattaforma STEP nell’ambito di una gamma di programmi e fondi dell’UE esistenti, tra cui InvestEU, Orizzonte Europa, il Fondo europeo per la difesa, il Fondo per l’innovazione, il dispositivo per la ripresa e la resilienza e i fondi della politica di coesione.
Il Consiglio conviene inoltre con la proposta della Commissione di applicare un tasso di cofinanziamento del 100% e un prefinanziamento del 30% per le priorità STEP nel quadro del periodo di programmazione 2021-2027 per i fondi della politica di coesione, come anche con la proposta di consentire gli investimenti nelle grandi imprese.
Tenendo conto della continua pressione di bilancio negli Stati membri, il Consiglio ha anche convenuto di applicare retroattivamente un tasso di cofinanziamento del 100% ai programmi di coesione 2014-2020 nel periodo contabile finale, prorogando al contempo di 12 mesi il termine per la presentazione delle domande di pagamento.
Il Consiglio ha inoltre incluso nel proprio mandato alcune altre disposizioni tese a ridurre l’onere amministrativo degli Stati membri e agevolare la riprogrammazione dei fondi verso obiettivi STEP.
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Fonte: Consiglio europeo