22 Luglio 2022
Se “Il futuro in Italia è Mobility as a Service” – come recita il titolo del convegno organizzato da TTS Italia a metà luglio a Roma in collaborazione con il Comune di Roma e il patrocinio dell’Assessorato alla Mobilità della Capitale e che ha visto la partecipazione di centinaia di persone – allora il futuro è già qui. È già ora.
Già dalla location scelta, la sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, la più grande delle casse armoniche disegnate da Renzo Piano, si è subito percepita l’accelerazione, il salto in avanti compiuto in appena dodici mesi da questo progetto di “rivoluzione intermodale” che promette una mobilità più semplice, efficiente e connessa per i cittadini. Una mobilità “tailor made”, cucita su misura dei singoli bisogni. Con le parole del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha aperto la due giorni: “Il MaaS rappresenta una rivoluzione copernicana perché mette al centro l’utente e le sue necessità di spostamento e non chi fornisce il servizio come è accaduto finora. È la rivoluzione del futuro. L’automobile non è la soluzione”.
Salto in avanti e di livello confermato dalla qualità della partecipazione, delle presentazioni e del dibattito favorito dalle due tavole rotonde su sperimentazione e business e sulle opportunità che il MaaS apre per l’Italia, come ha sottolineato l’assessore capitolino Eugenio Patanè nel concludere i lavori parlando di “panorama ricco e variegato” e richiamando tutti alle proprie responsabilità: “ La classe dirigente che si è riunita qui, politici, pubblici amministratori, operatori della mobilità e fornitori di tecnologia, deve lavorare come squadra per dare concretezza agli obiettivi enunciati, che devono necessariamente partire dall’interesse pubblico. Ovvero spostare quote di mobilità dall’auto alla mobilità collettiva, dolce e in sharing, ridurre le emissioni e combattere l’evasione tariffaria. In sintesi, migliorare la vita dei cittadini”.
Si apre con un resoconto del Convegno di TTS Italia, la newsletter di luglio/agosto, l’ultima prima della pausa estiva.
Spazio anche a Siemens Mobilty, socio del mese, tra iniziative MaaS e per la mobilità digitale.
Un nuovo caso studio da OpenMove nel campo della bigliettazione.
E come di consueto, anche molto altro, tutto disponibile qui