Milano vara il Piano per la mobilità sostenibile

18 Luglio 2013

Nei giorni scorsi la giunta milanese ha varato il Pums, Piano urbano della mobilità sostenibile, che disegna il futuro della città dal punto di vista dei trasporti, dove trova spazio anche l’auto elettrica con colonnine di ricarica e progetti pilota con l’obiettivo di modificare la logistica delle merci urbane.
Favorire la riduzione del parco auto dei residenti in città (550 auto per 1.000 abitanti, contro una media delle città europee di 450) anche in considerazione del fatto che i milanesi usano in media le loro auto solo per il 3% del tempo, lasciandole in sosta per il restante 97%, e puntare su scelte sostenibili per l’accesso alla città, attraverso il prolungamento delle linee metropolitane, una rete capillare di parcheggi di interscambio e, di concerto con Regione Lombardia, dando una scossa positiva al sistema ferroviario, sono le linee generali del piano.
Una visione metropolitana del sistema, lo sviluppo delle infrastrutture, il potenziamento, in coordinamento con la Regione, della rete ferroviaria, una nuova viabilità, sicurezza stradale, pedonalità e isole ambientali, ciclabilità, la razionalizzazione dell’uso dei veicoli a motore, maggiore efficienza del sistema della sosta, una nuova logistica delle merci urbane e una città accessibile a tutti, sono i punti qualificanti della strategia che si occupa anche di car sharing e mobilità alternativa.
Gli obiettivi prevedono l’orientamento della domanda verso scelte che privilegino l’utilizzo di servizi di mobilità pulita, e servizi di trasporto collettivo in alternativa al possesso del mezzo privato, l’introduzione di strumenti efficaci per il controllo delle infrazioni e la valorizzazione di tutte le opportunità offerte da nuove politiche, servizi, tecnologie smart, applicabili alla mobilità.

Fonte: Ruote per Aria