4 Aprile 2013
Roma Servizi per la Mobilità, socio ordinario di TTS Italia, in occasione dell’inaugurazione della Centrale della Mobilità, ha presentato il progetto sperimentale ‘I-Bus’, con 150 operatori che hanno aderito volontariamente, avviato proprio in questi giorni che durera’ sei mesi, e consentira’ di modificare l’attuale sistema di gestione dell’accesso dei bus turistici a Roma definendo nuove regole. Tale progetto, frutto della collaborazione con la Societa’ Autostrade Tech, socio fondatore di TTS Italia, consentira’ di monitorare il comportamento delle flotte dei bus turistici attraverso il tracciamento dei veicoli; analizzare i comportamenti degli stessi (accesso, transito e sosta) all’interno della citta’ e quindi sviluppare modelli e simulazioni per la tariffazione delle aree di sosta breve la presenza di Zone a traffico limitato.
Gli obiettivi del progetto sono: semplificare le procedure di controllo e accesso dei bus; estensione dell’utilizzo del dispositivo di bordo che permette la localizzazione dei bus tramite sistema Gps; pagamento a consumo di accesso e tempo di sosta; ridefinizione di regole tariffarie per preservare le zone di maggio pregio.
Nel 2012 i permessi di accesso e transito giornalieri emessi da Agenzia per la mobilita’ a bus turistici sono stati in media circa 300/giorno . Considerando gli abbonamenti si stima la presenza media di circa 500 mezzi al giorno in accesso alla Capitale nel 2012.
Fonte: Roma Servizi per la Mobilità