8 Ottobre 2009
Inserito il 08/10/2009
La Commissione europea ha adottato il 6 Ottobre 2009 una decisione che stabilisce le specifiche e i requisiti tecnici essenziali necessari per il lancio di un Servizio europeo di telepedaggio (EETS) che consentirà agli utenti della strada di pagare facilmente i pedaggi in tutta l’Unione europea (UE) grazie ad un abbonamento stipulato con un prestatore di servizi e un’apparecchiatura di bordo unica. L’EETS sarà disponibile su tutte le infrastrutture nell’intera Comunità come autostrade, gallerie e ponti dove il pedaggio può essere pagato utilizzando un’apparecchiatura di bordo. L’EETS ridurrà quindi le operazioni di pagamento in contanti ai caselli dei pedaggi, migliorando il flusso di traffico e riducendo la congestione I sistemi di pedaggio elettronico sono stati introdotti in molti paesi europei all’inizio degli anni ’90. Tuttavia, i diversi sistemi sono incompatibili da un paese all’altro e possono comunicare solo con le proprie rispettive unità di bordo, coperte da uno specifico contratto con un preciso service provider nazionale. Questa mancanza di interoperabilità rappresenta un ostacolo soprattutto nel trasporto merci. L’iniziativa prevede inoltre la possibilità di scegliere liberamente un service provider, a patto che i costi imposti non superino quelli previsti dal pedaggio specifico di ogni singolo paese. L’EETS sarà disponibile entro 3 anni per i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate e per quello con oltre 9 passeggeri a bordo. Per tutti gli altri veicoli, il sistema sarà disponibile entro 5 anni. Il vice Presidente della Commissione Europea per i Trasporti, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, giudicandola il passo più importante fatto dopo l’abolizione dei controlli di frontiera.
Fonte: Traffic Technology Today