12 Maggio 2023
Una piattaforma in grado di ricevere e raccogliere in tempo reale tutte le anomalie stradali, dalle buche del manto stradale agli avvallamenti, dai danni da incidente, alla segnaletica divelta, ma anche allagamenti, ghiaccio o presenza di brecciolino e rifiuti sulla carreggiata.
Questo è Star (Segnalazioni e Tracciamento delle Anomalie di Roma), il software a supporto del sistema di Sorveglianza h24/7 del Campidoglio che contribuisce sia a pianificare interventi puntuali sulle anomalie, sia a prevenire eventuali disagi. Grazie all’implementazione e all’utilizzo di Star, Roma Capitale ha ricevuto il premio “Smart Infrastructure 2023” da parte di Esri Italia, socio ordinario di TTS Italia.
“Questo premio è una grandissima soddisfazione per la nostra Amministrazione e per il Dipartimento Csimu. Con il supporto del sistema Star abbiamo già sanato oltre 100mila anomalie e nell’ultimo anno abbiamo risolto oltre 27mila situazioni urgentissime, tutte quelle che possono rappresentare un pericolo per le persone o per la circolazione”, commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini che ha ritirato il Premio.
“A partire dal 2022, con il nuovo Accordo quadro triennale di manutenzione ordinaria, abbiamo iniziato a utilizzare Star in modo più sistematico, consistente e funzionale in termini di programmazione. In tal senso – sottolinea Segnalini – lo strumento degli Accordi quadro è stato estremamente importante perché, imprimendo un’accelerazione al piano di riqualificazione delle strade, ha reso necessaria una messa a regime della piattaforma Star che si è rivelata essere un ottimo supporto per tutti i lavori stradali che abbiamo svolto che ci hanno permesso di intervenire in un anno e mezzo su oltre 200 degli 800 chilometri della viabilità principale. Con il Sindaco Gualtieri abbiamo dato un fortissimo impulso alla cura della città, dal punto di vista della sicurezza e della vivibilità delle nostre strade, e questo riconoscimento evidenzia che il lavoro che svolgiamo sta dando risultati positivi”.
“Star risponde pienamente alla necessità di digitalizzazione delle comunità metropolitane, utilizzando tecnologie innovative che permettono di gestire e tenere sotto controllo gli asset della città e di rispondere in tempi brevi e documentati a potenziali rischi per la popolazione. Queste caratteristiche sono tipiche di un prodotto di una Smart City e di un ecosistema digitale che deve rispondere ad esigenze di sostenibilità e misure sia di controllo sia di risparmio energetico, ottimizzando le soluzioni per la mobilità e la sicurezza”.
Fonte: Ferpress