10 Maggio 2013
La giornata europea della sicurezza stradale, celebrata il 6 maggio, è il contributo della Commissione Europea alla settimana mondiale per la sicurezza stradale promossa dalle Nazioni Unite e dedicata, quest’anno, alla sicurezza stradale dei pedoni.
Delle 30 000 persone uccise sulle strade europee ogni anno (28 000 nel
2012) in media il 21% è costituito da pedoni, il 7% da ciclisti e il 18% da conducenti di motocicli e ciclomotori ed è nelle aree urbane che il 70% dei pedoni perde la vita. Desta preoccupazione il fatto che, negli ultimi 10 anni, il numero dei pedoni deceduti a causa di incidenti stradali non sia diminuito nella stessa misura del numero complessivo delle vittime della strada: quasi la metà di tutti gli incidenti stradali mortali coinvolge un pedone o un ciclista.
Nelle aree urbane la mancanza di piste ciclabili, l’elevata velocità dei veicoli e i comportamenti pericolosi degli utenti della strada costituiscono altresì un rischio per pedoni e ciclisti.
La Commissione sta elaborando numerose misure legate, nello specifico, alla sicurezza degli utenti della strada vulnerabili e alla sicurezza stradale nelle aree urbane, tra cui:la proposta di nuove norme dell’Unione europea per la progettazione di cabine di mezzi pesanti dal profilo aerodinamico, con un migliore campo di visibilità per il conducente e provviste di una zona deformabile sulla parte anteriore, che contribuiscano a salvare, ogni anno, tra 300 e 500 vite di utenti della strada vulnerabili, quali pedoni e ciclisti; il pacchetto per la mobilità urbana contenente disposizioni per una pianificazione sicura e sostenibile dei trasporti urbani (http://ec.europa.eu/transport/themes/urban/urban_mobility/index_en.htm);
l’iniziativa CIVITAS, grazie alla quale le città sperimentano misure innovative per una mobilità urbana più sostenibile e più sicura per gli utenti vulnerabili (www.civitas.eu); una maggiore diffusione delle moderne tecnologie e dei sistemi di sicurezza dei veicoli, come i dispositivi di rilevamento di pedoni e di frenata di emergenza (http://ec.europa.eu/transport/themes/its/road/action_plan/its_and_vulnerable_road_users_en.htm);
la nuova iniziativa relativa alle lesioni gravi a seguito di incidenti stradali (http://ec.europa.eu/transport/road_safety/topics/serious_injuries/index_it.htm);
le azioni volte a sensibilizzare i cittadini, per esempio la Carta della sicurezza stradale (http://www.erscharter.eu)
Fonte: Commissione Europea