28 Maggio 2009
Il 26 Maggio scorso il vicepresidente Tajani si è riunito a Genova con i ministri dei trasporti, o i loro rappresentanti, dei Paesi Bassi, della Germania, del Belgio, della Francia, della Svizzera e dell’Italia per accelerare la realizzazione dell’asse ferroviario prioritario fra Genova e Rotterdam per il traffico merci e passeggeri, che corre lungo la dorsale nord-sud ed è noto come asse prioritario n. 24 e collega Genova/Lione – Basilea – Duisburg – Rotterdam/Anversa. Il corridoio A Genova-Rotterdam per il trasporto merci è una componente fondamentale dell’asse prioritario n. 24 e si prevede che sarà uno dei primi sei corridoi principali per il trasporto merci a essere attrezzato con il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (European rail traffic management system, ERTMS). “Il completamento di questo asse ferroviario è un progetto molto ambizioso in quanto promuove la crescita economica e la competitività sostenibile nel mercato interno. Per questo motivo è necessario un forte impegno politico da parte di tutti gli Stati membri interessati e anche da parte della Commissione europea”, ha dichiarato Antonio Tajani, vicepresidente e commissario responsabile dei trasporti. Visto che lungo i 1.400 km dell’asse Genova-Rotterdam il traffico merci per ferrovia è in forte crescita, il corridoio ha beneficiato di una particolare attenzione. Si prevede inoltre che questo corridoi sarà anche il primo corridoio ferroviario merci in Europa a essere completamente attrezzato con il sistema ERTMS a partire dal 2015. “L’ERTMS è indispensabile per garantire una rete ferroviaria efficiente e integrata nell’Unione europea. Lungo il corridoio A sono già stati compiuti sforzi esemplari per rispondere a questa esigenza”, ha dichiarato Karel Vinck, coordinatore dell’UE responsabile del progetto ERTMS.” La conferenza si è conclusa con la firma di due dichiarazioni: la prima definisce gli obiettivi a lungo termine per l’asse ferroviario prioritario n. 24, mentre la seconda stabilisce un piano dettagliato di realizzazione dell’ERTMS lungo il corridoio A e getta le basi di un ambizioso programma di lavoro che comprende la riduzione dell’inquinamento acustico, l’ottimizzazione dell’uso dell’infrastruttura e il miglioramento della qualità dei servizi.
Fonte: Commissione Europea