25 Gennaio 2021
La Commissione ha assegnato due contratti per 12 satelliti per un totale di 1,47 miliardi di euro a seguito di un concorso aperto.
Si avvia così il lancio della seconda generazione di Galileo, il sistema europeo di posizionamento satellitare. L’obiettivo è mantenere Galileo al passo con gli sviluppi tecnologici rispetto alla concorrenza globale ed efficiente.
I primi satelliti di questa seconda generazione saranno messi in orbita entro la fine del 2024. Basati su tecnologie altamente innovative (antenne configurabili digitalmente, collegamenti inter-satelliti, nuove tecnologie di orologi atomici, uso di sistemi di propulsione completamente elettrici), questi satelliti miglioreranno l’accuratezza di Galileo, nonché la robustezza e la resilienza del suo segnale, che saranno fondamentali per il prossimo decennio digitale, nonché per un maggiore utilizzo in campo militare e in quello della sicurezza.
Fonte: Commissione europea