Firenze sempre più sostenibile con contabici e totem

15 Gennaio 2025

“Recentemente con determina dirigenziale 9640 del 2024 è stata affidata la fornitura di 28 sensori contabici di tipo laser con e/o senza totem nell’ambito del Piano di azione mobilità ciclistica di cui all’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nella Regione Toscana. Ricordiamo – spiega il presidente della Commissione urbanistica e territorio di Firenze Renzo Pampaloni – che all’interno di tale Accordo, sottoscritto nel 2020, sono state programmate una serie di misure, tradotte in allegate schede di intervento, da realizzare nei settori maggiormente responsabili di emissioni inquinanti, ai fini del miglioramento della qualità dell’aria nell’ambiente e del contrasto all’inquinamento atmosferico.

Si tratta di un investimento importante che era già stato oggetto di una mozione che evidenziava come “l’incremento della ciclabilità svolge un ruolo fondamentale nel ridurre la dipendenza dall’auto, i fenomeni di congestione, l’inquinamento (i trasporti sono responsabili di un quarto delle emissioni mondiali e percorrendo 2,6 km al giorno in bici, anziché con mezzi a motore, eviteremmo di emettere 700 milioni di tonnellate di CO2) ed altre esternalità negative connesse al trasporto privato su gomma” e che “per una efficace politica di promozione e di progettazione della ciclabilità sia necessario avere continuamente a disposizione dati chiari sulla mobili tà e sulle abitudini dei cittadini nonché rendere i dati accessibili e di facile comprensione e migliorare la correlazione tra la domanda e l’offerta di ciclabilità” e si invitava la Giunta “a installare totem “contabici” sulla viabilità ciclabile in modo da costituire una banca dati utile per monitorare l’andamento dell’uso della bicicletta, migliorare ed integrare gli interventi ciclabili, misurarne l’impatto in termini ambientali e con riferimento agli orari ed ai servizi della città, stimolare meccanismi virtuosi per la buona pratica dell’uso della bicicletta”.
La finalità dell’intervento è quella di attivare un sistema di monitoraggio dei flussi ciclistici attraverso l’installazione, sulla rete urbana, di sensori contabici di varie tipologie, in modo tale da poter correttamente valutare l’impatto delle politiche del piano di azione per la mobilità ciclistica, rendicontarne i risultati raggiunti ed adottare eventuali correttivi.

In particolare, è prevista l’installazione di sensori contabici di tipo laser di cui alcuni inglobati all’interno di totem contabici dotati di display, da installare sui rami principali, per comunicare agli utenti il numero di ciclisti transitati ed aumentare il livello di consapevolezza della cittadinanza sulla mobilità sostenibile in bicicletta, ore ad altri contabici da installare nelle aree di minor traffico, per un totale di 28 installazioni (25 sensori e 3 totem).

I sensori saranno installati sui pali dell’illuminazione pubblica per il conteggio dei transiti in bici e monopattini. Rappresentano quindi la risposta alle esigenze di monitoraggio anche ai fini della pianificazione ed il potenziamento di nuove infrastrutture. I dati registrati dai sensori saranno processati da un software in grado di aiutare nella lettura del traffico ciclistico.

I totem saranno 3 e provvisti di un monitor a messaggio variabile in grado di registrare e evidenziare i transiti giornalieri, aggiornandosi ad ogni passaggio. Avranno quindi anche una finalità comunicativa per tutta la popolazione. I luoghi del loro posizionamento sono strettamente correlati alle strade con intenso traffico.

Si tratta di un ulteriore intervento, che va a sommarsi a tutte le altre iniziative intraprese dall’Amministrazione per potenziare e favorire la mobilità ciclabile con l’obiettivo di ridurre la congestione veicolare e l’inquinamento atmosferico. Solo per citarne una l’iniziativa “Pedala, Firenze ti premia” che eroga incentivi ai ciclisti fiorentini che utilizzano la bicicletta negli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro).

Fonte: Ferpress