15 Gennaio 2009
Inserito il 15/01/2009
Ertico ha respinto le critiche contenute nell’ITS Action Plan, nel quale si sostiene che l’uso di sistemi ITS a basso costo potrebbe avere effetti negativi sulla congestione del traffico, sulla sicurezza delle strade e sullo stato delle infrastrutture.
Vincent Blervaque, project development manager di Ertico, specifica che la vera sfida è mantenere le mappe il più possibile accurate e aggiornate tramite la collaborazione tra le compagnie di navigazione satellitare e i map-makers.
Il rapporto sottolinea inoltre il rifiuto da parte degli Stati Membri a sviluppare un accordo quadro legale ed economico per il settore privato per fornire servizi di informazione sul traffico, ovvero il pericolo che i dispositivi di navigazione satellitare forniscano dati su strada e traffico obsoleti.
Il documento mette in guardia dai sistemi di navigazione a basso costo che non forniscono indicazioni per i mezzi pesanti ma solo per i mezzi leggeri, determinando incidenti anche molto gravi in alcuni casi.
Blevarque ripone, tuttavia, estrema fiducia nella stretta collaborazione tra le compagnie di navigazione satellitare e i map-makers dalla quale nasceranno percorsi alternativi per i mezzi pesanti, lontani dalle aree residenziali. Ma l’Action Plan teme che la rapida diffusione delle tecnologie di navigazione su cellulare non farà che peggiorare le cose.
Fonte: Traffic Technology Today