22 December 2008
Inserito il 22/12/2008
Continuano le azioni in ambito europeo di contrasto ai cambiamenti climatici e riduzione delle emissioni di CO2. La Commissione Europea ha, infatti, appena lanciato un piano d’azione per lo sviluppo di “sistemi intelligenti di trasporto (ITS)” nel settore stradale. L’obiettivo delle misure concrete per il periodo 2009-2014 nell’ambito degli ITS è quello di rendere i trasporti stradali più sicuri, ordinati ed efficaci e di interfacciarli con altre tipologie di trasporto.
Le più note applicazioni ITS sono i navigatori GPS delle auto, i sistemi di informazione sul traffico e meteo via radio e i sistemi di trasmissione delle notizie in tempo reale sui tempi di arrivo degli autobus o dei tram. Alcuni di questi sistemi permetteranno agli automobilisti di scegliere i percorsi più adatti in relazione al traffico, con una conseguente diminuzione della congestione urbana e un risparmio in termini di carburante. Secondo la Commissione europea, inoltre l’utilizzo degli ITS potrà diminuire i costi legati alla congestione stradale del 10% e ridurre di almeno 5000 unità le vittime di incidenti stradali.
“Tra le priorità della Commissione ci sono quelle di promuovere sistemi di trasporto ecocompatibili, ridurre la congestione e salvare delle vite umane. Per questo credo che gli ITS possano aiutarci a raggiungere queste finalità” ha commentato il Commissario ai trasporti Tajani all’annuncio dell’adozione del piano d’azione.
“Il piano d’azione sui sistemi “intelligenti” di trasporto si inserisce nella strategia della Commissione volta a rendere le macchine più sicure, pulite e si unirà ad altre iniziative in questo campo come l’ Intelligent Car e l’eSafety Forum”, ha aggiunto il Commissario per le società dell’informazione e i media Viviane Reding.
Il piano di azione sugli ITS si colloca all’interno di un pacchetto più vasto di azioni che la Commissione intende perseguire per un approccio globale al “go green” e per aumentare la sicurezza nel settore di trasporti. Il pacchetto sul “trasporto verde” si è posto anche l’obiettivo di far pagare a tutti gli utilizzatori dei trasporti il costo degli impatti negativi prodotti, e di ridurre l’inquinamento, il rumore e il traffico dovuti ai veicoli pesanti destinati al trasporto merci.
Nell’ambito delle iniziative promosse al fine di ridurre la congestione stradale, gli incidenti e l’inquinamento nelle città d’Europa, la Commissione ha adottato il ” Libro verde: verso una nuova cultura della mobilità urbana”, un’importante iniziativa per quanto riguarda il trasporto urbano pulito alla quale è seguita una direttiva per la promozione di veicoli puliti ed energicamente efficienti.
Fonte: Commissione Europea