Torino: nasce il Polo Nazionale della Mobilità Sostenibile e della Manifattura

26 July 2021

[Senzanome]
Industria, università, centri di ricerca e di competenza 4.0 e istituzioni piemontesi si sono unite per sviluppare a Torino, il Polo Nazionale della Mobilità Sostenibile e della Manifattura.

Il Politecnico di Torino, socio ordinario di TTS Italia, guiderà lo sviluppo del progetto esecutivo del Polo che prevede la realizzazione della struttura edile, delle aule didattiche e dei laboratori, al fine di offrire alle imprese i servizi di formazione, di ricerca finalizzata e applicata e di trasferimento tecnologico, di networking e di contaminazione tra tecnologie e competenze, anche grazie alla co-location delle aziende.

Il CIM – Competence Industry Manufacturing 4.0, con il contributo di Camera di Commercio di Torino, API e Unione Industriale, coordinerà tutti i servizi che caratterizzeranno il nuovo Polo della Mobilità Sostenibile e della Manifattura.
I primi 40 milioni di euro, fondamentali per l’avvio del progetto, sono disponibili grazie ad un contributo della Regione Piemonte, un finanziamento della Camera di commercio di Torino e fondi previsti dal MISE.
Il Polo sarà organizzato secondo un modello “Hub & Spoke” (Centro con Connessioni a Rete) coordinato dal Politecnico di Torino, con Hub principale a Torino connesso a realtà di eccellenza in Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Campania, Abruzzo, Toscana, Puglia, Basilicata e Sicilia.

I servizi del Polo Nazionale della Mobilità Sostenibile e della Manifattura
Il polo punta a fornire i seguenti servizi:

– formazione continua attraverso le lauree professionalizzanti, percorsi ITS, Accademy e Learning Hub per i lavoratori e per il mercato del lavoro con il coinvolgimento del Politecnico, dell’Università, della Scuola Camerana, Skillab, API Formazione, CIM4.0, etc;
– ricerca finalizzata, attraverso iniziative e attività di ricerca del Politecnico, dell’Università e di altri Centri di Ricerca pubblici e privati nel settore della Mobilità Sostenibile e dell’Industria 4.0;
– ricerca applicata, trasferimento tecnologico, innovazione di prodotto e processo attraverso l’attività di tutti gli enti di ricerca pubblici e privati nel settore della Mobilità Sostenibile e della Manifattura;
– networking attraverso strategie di comunicazione, organizzazione e gestione di eventi B2B in cui saranno coinvolte realtà come il Mesap, Torino Wireless, CIM4.0, DIH Piemonte, etc;
– co-location di imprese attraverso lo sviluppo di un ecosistema industriale territoriale con incubazione e accelerazione che coinvolgerà grandi aziende, PMI e start up legate all’industria 4.0.

Fonte: Cluster Trasporti