21 September 2023
Dopo mesi di lavoro dedicati alla raccolta e all’analisi di dati entra ora nel vivo la costruzione del Piano Integrato Metropolitano Sicurezza stradale-PIMES della città metropolitana di Bologna, i cui contenuti e obiettivi sono stati condivisi il 19 settembre con tecnici, amministratrici e amministratori dei 55 Comuni dell’area, in occasione della Settimana Europea della Mobilità.
Il PIMES sarà completato nel 2024 e ha l’obiettivo di dimezzare in 10 anni il numero di incidenti gravi e ad azzerare le vittime sulla rete delle strade extraurbane attraverso un nuovo approccio per la progettazione degli interventi che si basa su nuovi metodi di analisi per valutare la potenziale pericolosità di un tracciato, prima che si verifichino gli incidenti.
Alla raccolta e analisi dei dati si affiancano gli interventi concreti sui punti critici già individuati. Un’idea innovativa e globale di prevenzione, che la Città metropolitana vuole condividere e diffondere anche in tutti i Comuni del territorio.
Il Piano cerca di attraversare tanti elementi diversi: pianificazione, progettazione, comunicazione, educazione stradale nelle scuole, è inoltre stata realizzata l’analisi dei dati dell’incidentalità negli ultimi 5 anni sulle strade provinciali.
La lettura dei dati è stata elaborata in ottica preventiva così da intervenire non solo nei punti in cui accadono gli incidenti, ma con metodo predittivo, dove potrebbero accadere.
Ora si procede ad individuare strumenti di pianificazione da estendere anche ai comuni che hanno la competenza sui centri urbani che rappresentano i punti di maggior concentrazione.
La Città metropolitana lavorerà sulla progettazione di interventi sulle strade extraurbane di propria competenza affinché la strada stessa induca comportamenti più responsabili, creando ad esempio elementi di moderazione.
Fonte: Eco dalle Città