3 May 2022
Il nuovo programma di ricerca e sviluppo Horizon Europe della Commissione Europea prevede la Mission cities per le città a impatto climatico zero e intelligenti. Suo obiettivo è realizzare 100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030 e garantire che queste città agiscano come centri di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire l’esempio entro il 2050.
A gennaio 2022 la città di Roma aveva manifestato il proprio interesse ad aderire a tale opportunità, basandosi sugli obiettivi del PAESC che include quanto previsto nei prossimi 10 anni dal PUMS di Roma.
In totale, 377 città hanno presentato una manifestazione di interesse. Il successivo controllo di ammissibilità delle proposte aveva poi ridotto a 362 le città ammissibili su cui è stato compiuto un processo di valutazione da esperti indipendenti.
Le 100 città selezionate sono state annunciate il 28 aprile e tra le nove le città italiane selezionate dalla Commissione UE c’è anche Roma insieme a Milano, Torino, Bologna, Firenze, Padova, Bergamo, Prato, Parma.
Benefici per le città selezionate saranno la Consulenza e assistenza su misura dalla Mission Platform (gestita dal consorzio NetZeroCities), lo sblocco di ulteriori finanziamenti e opportunità di finanziamento attraverso un’etichetta Mission Opportunità di finanziamento di ricerca e innovazione per consentire alle città di partecipare a grandi azioni di innovazione, progetti pilota e dimostrazioni (budget totale di Orizzonte Europa per il 2021-2023 è di 360 milioni di euro), il sostegno attraverso una rete di coordinamento nazionale, l’opportunità di networking, l’apprendimento e scambio di esperienze tra le città Sostegno con il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale nonché alta visibilità – maggiore profilo politico e attrattiva per investimenti e lavoratori qualificati.
Le città inizieranno ora a lavorare sui loro contratti di città per il clima che prevederanno impegni nel piano d’azione per il clima e la strategia di investimento, la governance innovativa della città e coinvolgimento dei cittadini nonché il coinvolgimento dell’UE e del livello nazionale e regionale.
I contratti delle città per il clima sono redatti dalle città, coinvolgono cittadini e partner, e ne definiscono le modalità per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Per consultare il factsheet informativo con tutte le città selezionate clicca qui
Fonte: Roma Servizi per la Mobilità