25 June 2019
Nel Regno Unito, potrebbe a breve finire l’era dei parcometri: a fine maggio il governo ha rilasciato nuovi standard per i parcheggi, con l’obiettivo di usare la stessa tipologia di app, linguaggio e supporto per tutti i dati rilasciati dagli enti locali e dalle compagnie al fine di rendere il parcheggio più semplice per gli utenti.
Creati dall’Alliance for Parking Data Standards (APDS) e finanziati dal Ministero dei Trasporti, i dati standardizzati garantiranno un metodo di pagamento più semplice e regolare in tutto il paese e potranno trasformare il modo in cui si parcheggia allo stesso modo in cui la carta Oyster ha trasformato il modo di viaggiare a Londra.
Semplificando l’esperienza di parcheggio per chi guida e aiutandolo a trovare un posto per l’auto, gli standard potrebbero finalmente liberare spazi cruciali, decongestionare le città e potenziare le strade principali inglesi.
Sono 4 i progetti di ricerca e sviluppo nella città di Manchester, nella Contea di Oxford, nella contea di Cambridge e in un consorzio del South Essex, che hanno ricevuto un milione di sterline per iniziare a mettere in pratica e supportare gli standard APDS; altri 7 progetti sono stati commissionati per identificare i modi in cui condividere i dati con le autorità.
Si renderà più semplice lo scambio di dati per le autorità e per gli enti locali, garantendo a conducenti e passeggeri di essere guidati verso uno spazio disponibile basato sul prezzo, sulla qualità e sulla sicurezza, e sulla disponibilità dei servizi in loco, inclusa la presenza di punti di ricarica elettrici nelle vicinanze.
Fonte: Gov.uk