2 July 2009
Inserito il 02/07/2009
La tariffazione dei passaggi delle auto sulle strade a livello nazionale che avrebbe visto gli automobilisti britannici tassati fino a 1,30 sterline al miglio durante le ore di punta, è stata bandita dal neo Segretario ai Trasporti Lord Adoins, che in carica da poco meno di un mese, ha deciso di andare incontro a una protesta pubblica di un gruppo di cittadini londinesi che sul sito Downing Street hanno raccolto quasi 2 milioni di firme per evitare l’introduzione del road princing. Lord Adonis ha infatti dichiarato: “Non credo, che questo sia il momento per aggiungere altra pressione fiscali sugli automobilisti, oltre a quella causata dalla recessione. Il progetto di road pricing prevede che le automobili vengano dotate di etichette elettroniche o scatole nere per essere seguite da satellite o da telecamere stradali, per poterne controllare le effettive miglia percorse. Quando venne proposto per la prima volta, il road pricing era nato con l’intento di sostituire il pedaggio stradale e le tasse sul carburante. Nonostante le proteste sollevate sul road pricing, il governo sta comunque proseguendo con una serie di prove tecnologiche che potrebbero in un futuro successivo introdurre la misura.
Fonte: Eco dalle Città