23 October 2023
Un consuntivo dei progetti realizzati con i fondi strutturali europei attraverso il Piano Operativo Nazionale (PON) 2014-2020 e una presentazione delle attività avviate e delle prospettive del Piano Nazionale (PN) Metro plus 2021-2027. Questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi presso la Casa delle Tecnologie Emergenti, organizzato dal Dipartimento capitolino Pianificazione Strategica e PNRR.
“Un incontro importante perché riguarda una fonte di finanziamento strategica per Roma. Il grande sforzo che abbiamo fatto è stato quello di integrare queste risorse con tutte le altre fonti di finanziamento disponibili, armonizzandole in un disegno complessivo e in una visione progettuale unica sul futuro della capitale. Roma disporrà di circa 149 milioni che permetteranno la realizzazione di 21 progetti per uno sviluppo urbano integrato, innovativo, sostenibile e inclusivo. Interventi che riguarderanno, tra gli altri, le scuole, le case per l’innovazione, il trasporto, la violenza di genere e l’accoglienza, garantendo anche la continuità rispetto al periodo 2014-2020” – ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri.
Il PON Metro 2014-2020 ha consentito la realizzazione di 63 progetti grazie a uno stanziamento di 121,6 milioni di euro, mentre con il PN Metro Plus 2021-2027 saranno investiti 149,3 milioni di euro per 21 progetti che riguarderanno agenda digitale e innovazione urbana, sostenibilità ambientale, mobilità urbana multimodale sostenibile, servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale, rigenerazione urbana e assistenza tecnica.
Grazie a questi fondi, tra l’altro, verrà costruito un impianto di produzione, stoccaggio e rifornimento Idrogeno per veicoli del trasporto pubblico presso il deposito ATAC di Acilia, sarà potenziata la rete dei Centri Antiviolenza e verranno attivate 4 nuove Case per l’Innovazione: quelle di Corviale, Santa Maria della Pietà e Tor Bella Monaca in fase di realizzazione (con Fondi PUI e PNRR) e una quarta che invece verrà costruita ad Ostia con fondi FESR della Regione Lazio.
“Con il PN Metro Plus si vuole puntare a un approccio sinergico che intende potenziare gli interventi realizzati sinora e colmare i gap tematici. I fondi europei stanno contribuendo a modificare il modus operandi dell’amministrazione capitolina, in termini di qualità degli interventi, monitoraggio e rendicontazione dei progetti, non ultima la collaborazione e trasversalità tra i Dipartimenti” – ha sottolineato Raffaele Barbato, direttore Dipartimento Pianificazione Strategica e PNRR.
“Grazie a questi fondi abbiamo la possibilità di rendere Roma più moderna, sostenibile ed efficiente. Li abbiamo utilizzati per migliorare l’infomobilità e il monitoraggio della congestione stradale, installare varchi ambientali, dare impulso alla ciclabilità, modernizzare la flotta del trasporto pubblico e realizzare corsie preferenziali. I fondi 2021-27 ci permetteranno, tra le altre cose, di installare i varchi in uscita della Ztl” – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè.
Fonte: Ferpress