11 October 2023
La giunta del Comune di Firenze, su proposta dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, ha approvato il progetto definitivo dell’impianto di ricarica per i bus elettrici.
“Firenze è la prima città a spendere i fondi del Recovery Plan per il trasporto pubblico – commenta il sindaco Dario Nardella -. Con questo pacchetto di 48 milioni di euro sarà realizzata la nuova stazione di ricarica e saranno acquistati 70 bus elettrici in arrivo nei prossimi mesi e che serviranno a potenziare il trasporto pubblico locale nel centro e nelle periferie della città. Tutto questo ci permetterà di abbattere l’inquinamento in modo sostanziale: l’investimento sul trasporto pubblico migliora la qualità della vita e migliora l’ambiente nella nostra città”.
“Si procede in modo concreto ad attuare il rinnovo dei mezzi pubblici con la fornitura di nuovi 70 bus elettrici e la realizzazione della infrastruttura di ricarica a conferma della volontà di andare verso una città sempre con minori emissioni” sottolinea l’assessore Giorgetti.
Per quanto riguarda il progetto, l’area è stata scelta sulla base di specifici requisiti per aumentare l’efficienza nella gestione del futuro parco elettrico tra cui:
Saranno realizzati aree per la sosta e la ricarica dei bus, la cabina elettrica di trasformazione, gli impianti di ricarica per un totale di 52 mezzi, i locali a servizio del personale di guida e di custodia e tutto quanto necessario a garantire l’ottimale funzionalità dell’infrastruttura su progetto a cura di Autolinee Toscane. Prevista anche una cintura verde costituita da specie arbustive di media taglia. Importante la scelta della tipologia di alimentazione: è stato infatti privilegiata la tecnologia over-night ovvero la ricarica lenta notturna. In questo modo è possibile avere a disposizione veicoli con autonomia maggiore e soprattutto di non dover realizzare svariati punti di ricarica lungo i percorsi delle linee urbane.
L’impianto è previsto nel pacchetto del rinnovo del Tpl finanziato con i 48 milioni di euro provenienti da PNRR e assegnati a Firenze che ha previsto di utilizzarne 13.411.560 per la realizzazione delle infrastrutture di supporto per l’alimentazione dei veicoli. Il resto dei fondi è destinato all’acquisto di mezzi elettrici, una settantina di bus che arriveranno in tranche successive fino al completamento entro il giugno 2026. Un ricambio del parco mezzi che avrà significativi i benefici ambientali: la riduzione annua stimata è pari a 3.700 tonnellate di CO2, 22,1 tonnellate di ossidi di azoto e 0,7 di PM10.
Infine, per quanto riguarda i tempi, con l’approvazione del progetto definitivo si può dare il via alla procedura della gara di appalto integrato (progettazione esecutiva e realizzazione) che vedrà Autolinee Toscane, in qualità di soggetto attuatore a seguito di una convenzione firmata nei mesi scorsi con il Comune e di una precedente tra Comune, Regione Toscana e la stessa azienda, ricoprire il ruolo di stazione appaltante.
Fonte: Ferpress