2 March 2011
Il 14 Febbraio scorso si è tenuta presso il Dipartimento Digitalizzazione e Innovazione Tecnologica del Ministero per la pubblica istruzione e l’innovazione, la prima riunione dei partner italiani di HeERO, il progetto finanziato, nell’ambito del programma europeo CIP – ICT PSP che intende sperimentare le tecnologie per l’implementazione del sistema “eCall”.
In HeERO partecipano 9 Stati Membri (Croazia, Repubblica Ceca, Finland, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Romania e Svezia). Per l’Italia i soggetti coinvolti sono il Dipartimento come partecipante e coordinatore dei partner italiani che sono ACI, socio fondatore di TTS Italia, Centro Ricerche FIAT, Magneti Marelli, Telecom Italia, soci ordinari di TTS Italia, e AREU. Inoltre, è prevista la partecipazione del Ministero dell’Interno e del Ministero dei Trasporti, socio fondatore di TTS Italia, in qualità di referenti istituzionali.
Una vettura equipaggiata con un sistema eCall, in caso di incidente, chiama automaticamente (o manualmente) il centro di soccorso più vicino. Anche nel caso in cui i passeggeri non siano in grado di parlare, ad esempio a causa di infortuni, un insieme minimo di dati (MSD), che comprende l’esatta localizzazione dell’incidente, viene inviato in automatico alla centrale. In questo modo, i servizi di emergenza, sono in grado di sapere – in tempo reale – che c’è stato un incidente e dove esattamente convergere per prestare i soccorsi aumentando quindi le possibilità di sopravvivenza di un ferito (si stima che intervenendo entro la c.d. “Golden Hour” potrebbero essere salvate 2.500 vite nell’UE e la gravità delle lesioni sarebbe ridotta nel 15% dei casi.)
In Italia HeERO sarà realizzato nella provincia di Varese e andrà ad integrare il sistema 112 NUE già operativo nella centrale unica del 112 realizzata dal Ministero dell’Interno in collaborazione con l’Azienda Regionale di Emergenza Urgenza (AREU).
Il progetto è suddiviso in 6 Work Package (WP), gestione, realizzazione, test (operatività), valutazione, diffusione e raccomandazioni, e riceverà un cofinanziamento del 50% dalla CE.
Fonte: Presidenza del consiglio dei Ministri