4 April 2019
Attualmente, i mezzi di trasporto sono responsabili di circa un quarto delle emissioni di gas serra in tutto il mondo. Date le dimensioni di questo impatto, le soluzioni di mobilità intelligente avranno un ruolo chiave per migliorare le credenziali ambientali dei trasporti, aiutando gli utenti di questi servizi a prendere decisioni più intelligenti, così riducendo l’impronta di carbonio del settore.
Gli ITS (Intelligent Transport Systems and Services) possono diventare elementi determinanti di una mobilità più pulita, aumentando l’efficienza dei trasporti, riducendo le emissioni, contrastando il traffico e gli incidenti, offrendo un’alternativa di trasporto ecologica e ottimizzando il trasporto merci e la logistica.
Molte applicazioni ITS sono già state implementate e offrono dei vantaggi, come i sistemi basati su infrastrutture, quali il monitoraggio e il controllo del traffico o i sistemi di informazione agli automobilisti. Questi ultimi contribuiscono a rendere i flussi di traffico più fluidi e più sicuri nelle aree urbane e nei corridoi interurbani, dando ai conducenti informazioni più dettagliate e aiutandoli a prendere la decisione migliore.
Informazione e connettività sono i principali fattori di sviluppo degli ITS, dalle informazioni multimodali pre-viaggio a quelle in tempo reale per conducenti e passeggeri dei trasporti pubblici. Sempre più spesso le applicazioni di navigazione sono collegate ai dati sul traffico in tempo reale e possono indicare il percorso più efficiente e meno inquinante. Alcuni esempi includono applicazioni ITS a bordo del veicolo per sistemi di assistenza alla guida con mappe aggiornate (ADASIS) e sistemi cooperativi come il platooning per la guida in convoglio o il V2X (veicoli interattivi con tutto ciò che li circonda).
Le infrastrutture di trasporto sono un altro elemento cardine del programma di riduzione delle emissioni di CO2 in tutta Europa. Le infrastrutture esistenti devono essere sfruttate nel modo più efficiente possibile e con la massima connettività intermodale. Anche il MaaS (Mobility as a Service) applicato alle merci contribuirà a proseguire in questa direzione e progetti come CO-GISTICS, NOVELOG e AEOLIX presentano tutti dei grandi vantaggi in termini di riduzione delle emissioni.
Tuttavia, avere una mobilità più pulita e risolvere questioni come il traffico non sono obiettivi che gli ITS possono raggiungere da soli. Anche i veicoli elettrici possono contribuire alla soluzione, nel quadro di una strategia di trasporto equilibrata che include un trasporto pubblico più efficiente, appetibile ed economico, più semplice da usare. Favorire il passaggio dai motori a combustione interna ai veicoli elettrici è essenziale per ridurre l’inquinamento.
Il potenziale impatto positivo dei veicoli elettrici è amplificato se si pensa che per “veicoli elettrici” non si intendono solo le auto, ma anche i trasporti pubblici elettrici e ibridi, i veicoli commerciali e i mezzi da lavoro leggeri elettrici, nonché i micro-veicoli come gli e-scooter, sempre più diffusi nelle città europee. I vantaggi urbani dei veicoli elettrici sono ben descritti dal progetto ELVITEN, che punta a integrare veicoli elettrici leggeri nelle reti di trasporto ed elettriche di sei città europee.
Un nuovo sistema, nuove competenze
Il 13° Congresso ITS europeo Congresso ITS europeo a Brainport-Eindhoven sarà l’occasione per incontrare i professionisti di settori altamente innovativi nella mobilità intelligente.
Il contributo degli ITS alla mobilità pulita sarà trattato in dettaglio in occasione del prossimo Congresso ITS europeo a Brainport-Eindhoven, dal 3 al 6 giugno. Il tema della conferenza, “A Breath of Fresh Air”, ad esempio, esaminerà come utilizzare gli ITS per migliorare la qualità dell’aria ed essere integrati nelle città sostenibili di domani. Partecipa anche tu a questa importante discussione.
Per maggiori informazioni su come registrarsi e partecipare al Congresso ITS europeo, clicca qui
Fonte: ERTICO