3 May 2012
E’ stato confermato per il 28 settembre 2012 il secondo lancio di 2 satelliti del programma Galileo. La mini costellazione di 4 satelliti permetterà di sperimentare il funzionamento della grande infrastruttura di Galileo. Dunque, le imprese europee potranno iniziare a sviluppare e collaudare prodotti innovativi basati sui segnali di navigazione via satellite di Galileo. L’annuncio è stato fatto lo scorso 2 Maggio da Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, alla presenza dei dirigenti delle principali imprese partecipanti al programma, è frutto di un accordo con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Lo sviluppo del sistema procede secondo la tabella di marcia che prevede un numero maggiore di lanci per il 2013. Tutti i lanci avvengono dalla Guyana francese, dove si trova il poligono spaziale europeo.
Gli investimenti europei nelle tecnologie di navigazione via satellite aprono il mercato mondiale a tutta l’industria europea. Un mercato attualmente stimato attorno ai 125 miliardi di euro e che potrebbe aumentare sino a 250 miliardi di euro entro il 2020. Galileo renderà possibile un’ampia gamma di applicazioni in molti settori chiave dell’economia europea dalla gestione delle reti elettriche, a quella delle flotte marittime, nel settore finanziario, nell’industria dei trasporti, nelle operazioni di salvataggio o nelle missioni di pace.
Galileo permetterà agli utenti di determinare la loro esatta posizione nel tempo e nello spazio, proprio come con il GPS, ma in modo più preciso e affidabile. Galileo, posto sotto un controllo europeo di tipo civile, sarà compatibile e, per alcuni servizi, interoperabile con il GPS americano, ma da questo totalmente indipendente.
Fonte: Commissione Europea