19 February 2009
Inserito il 19/02/2009
Ertico ha intervistato Fotis Karamitsos, Direttore della Logistica, Innovazione, Co-modalità e del Maritime Transport Directorate della DG TREN (Directorate General Energy and Transport) della Commissione Europea, a proposito dell’ITS Action Plan, approvato dalla Commissione Europea lo scorso 16 Dicembre 2008. Karamitsos evidenzia come siano stati spesi milioni di euro nella ricerca ITS, ottenendo come risultato molte applicazioni e servizi pronti per essere implementati. Ora, l’urgenza è quella di velocizzare l’uso e la diffusione di tecnologie ITS interoperabili in tutta Europa in modo coordinato. Proprio per favorire uno sviluppo in questa direzione, l’ITS Action Plan ha individuato un numero di azioni concrete e realistiche. Al momento si ha soltanto una frammentazione a livello regionale, locale e nazionale che non permette di sfruttare appieno il potenziale degli ITS: l’armonizzazione e un uguale livello di penetrazione del mercato rappresentano elementi fondamentali per supportare il trasporto intermodale, oltre che per determinare un beneficio economico per utenti privati e business customer che, grazie ad una maggiore diffusione degli ITS, potranno usufruire di tecnologie ITS interoperabili in tutta Europa a prezzi contenuti. La cooperazione è importante non solo tra gli Stati Membri, ma anche tra gli stakeholder (operatori per il trasporto, industrie, partner sociali etc.) il mondo politico. Senza contare che una maggiore collaborazione e armonia di risultati significheranno anche una maggiore sicurezza ed efficienza delle strade con il ricorso a tecnologie ITS quali eCall e sistemi di driver assistance. Sarà la presenza della Commissione Europea a garantire la corretta implementazione degli ITS, mentre l’Industry Advisory Group si concentrerà sugli interessi degli stakeholder e sugli aspetti tecnici legati all’implementazione degli ITS.
Fonte: Ertico