19 May 2021
Prosegue a pieno ritmo la realizzazione della Bicipolitana di Bologna, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, la rete ciclabile metropolitana prevista dal PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile). Entro l’estate saranno conclusi i cantieri delle ciclabili di transizione che, attraverso la realizzazione di interventi “leggeri”, permetteranno ai cittadini di spostarsi in sicurezza su due ruote per motivi di lavoro, studio o svago, tra il capoluogo e la prima cintura e viceversa.
I Comuni che si sono attivati per la loro realizzazione sono Castel Maggiore, Casalecchio di Reno, Granarolo dell’Emilia, Sala Bolognese e San Lazzaro di Savena, per un totale di circa 13 chilometri, progettati e coordinati dalla Città metropolitana. Ulteriori 10 chilometri di percorsi ciclabili stanno per essere terminati per la connessione in sicurezza della Ciclovia del Sole da Osteria Nuova al confine con Bologna su strade a basso traffico, attraversando i comuni di Calderara di Reno e Anzola dell’Emilia. Un risultato importante, possibile grazie all’impegno di questi 7 Comuni e un investimento di circa 1 milione di euro (di cui 350 mila dalla Città metropolitana).
La realizzazione di questi 23 km di nuove connessioni, connettendo tratte già esistenti, renderà di fatto pedalabili in continuità circa 100 km sulle direttrici principali della Bicipolitana bolognese; per esempio: 9,4 km da San Lazzaro alla tangenziale delle bici di Bologna, 8 km da Casalecchio a Bologna, 10 km da Granarolo a Bologna, mentre per le linee 2 (Bologna-Crevalcore) e 6 (Bologna-Galliera) i chilometri percorribili in continuità dal capoluogo sono ben di più, rispettivamente 45 e 29,5.
Ma la Bicipolitana sta proseguendo non solo con la realizzazione delle ciclabili di transizione: oltre a questi 23 km sono stati infatti già aperti, o saranno percorribili a breve, altri 120 chilometri su 27 Comuni, per una spesa complessiva di quasi 26 milioni di euro.
Sono poi in arrivo nuove risorse per la Bicipolitana: da pochi giorni è infatti scaduto il termine per candidare i progetti al bando della Città metropolitana (pubblicato ad aprile) per finanziare con 1,8 milioni di euro di contributi la realizzazione di interventi per la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina e nuove corsie ciclabili.
Sono 40 le proposte arrivate: 18 quelle presentate da Unioni di Comuni e 22 quelle avanzate da singoli Comuni, 100 i chilometri totali di ciclabili, oltre 20 milioni di euro il valore complessivo. Ora si passa alla fase di valutazione per il finanziamento che prevede la conclusione degli interventi entro il 10 agosto 2022.
Il disegno complessivo della Bicipolitana vede una rete ciclabile che a partire da Bologna connetterà tutti i principali centri abitati, poli produttivi e funzionali del territorio metropolitano. La rete portante della Bicipolitana si estenderà quindi per 493 km di cui circa 290 percorribili entro il 2021 (i 143 nuovi km descritti sopra che si sommano a circa 145 km già esistenti).
Fonte: Ferpress