10 April 2013
Alla città di Berlino è stato conferito, dalla Commissione Europea, il premio Access City Award 2013. Alla capitale tedesca, che oggi conta 3.500.000 abitanti, è stata riconosciuto il merito di aver attivato una politica globale e strategica tesa alla massima accessibilità e fruibilità. In particolare il premio è stato assegnato in considerazione della sua politica strategica e inclusiva in materia di disabilità, un atteggiamento che ha reso possibile l’utilizzo di massicci investimenti per trasformare una città con grandi problemi infrastrutturali, dovuti alla precedente divisione in due blocchi politico-geografici, in un ambiente urbano accessibile e privo di ostacoli. Sulla scelta della giuria hanno influito i risultati ottenuti nel sistema dei trasporti e gli investimenti effettuati per agevolare l’accesso delle persone con disabilità nell’ambito dei progetti di riqualificazione e ricostruzione urbana. L’impostazione globale a favore dell’accessibilità è stata pienamente integrata nelle politiche della città e promossa dai suoi responsabili istituzionali. Il programma del Senato denominato “spazio pubblico senza barriere” dal 2011 ha dato avvio ad una strategia per gli spazi urbani pedonalizzati che si caratterizza con un sistema di guida tattile plantare, introdotto agli incroci stradali e alle fermate di tram e autobus, e con segnali per i non vedenti installati agli attraversamenti.
L’accessibilità è anche centrale nel piano dei trasporti e punta ad assicurare la copertura di tutta la città con autobus e tram privi di barriere. Nel 2020 tutte le stazioni della metropolitana saranno accessibili secondo le previsioni dell’amministrazione comunale.
Fonte: http://ec.europa.eu/justice/discrimination/disabilities/award/index_en.htm