29 November 2024
Sarà testato e sviluppato all’interno del Mobility Lab il progetto Intelligent Urban Mobility. Affidato a Movyon, società di tecnologia e innovazione del Gruppo Autostrade per l’Italia e socio fondatore di TTS Italia, con la sua business unit Urban Mobility, che guida un team di cui fa parte anche Mindicity (TIM Enterprise, Gruppo Tim), socio ordinario di TTS Italia. La presentazione è avvenuta nell’ambito dell‘apertura della Genova Smart Week 2024.
Il Mobility Lab, sarà uno spazio innovativo di 400 mq dedicato a Smart Genova. Obiettivo del programma Smart Genova è intervenire innovando la mobilità urbana e la logistica delle merci, ed è promosso dal Comune di Genova, dalla Regione Liguria e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale (AdSP). Una volta attuato la città e l’infrastruttura portuale diventeranno, secondo i progettisti, il sistema di trasporto combinato e intelligente più evoluto d’Italia.
Il Mobility Lab, infatti, ambisce a diventare punto di riferimento nazionale per l’innovazione della mobilità intelligente mettendo a disposizione gli spazi per attività di confronto, approfondimento e divulgazione a beneficio dei cittadini e degli operatori.
Basato sulle tecnologie Internet of Things, il progetto Intelligent Urban Mobility è un sistema data driven che renderà possibile la gestione integrata della mobilità genovese. I dati raccolti verranno elaborati grazie all’intelligenza artificiale per offrire al cittadino servizi evoluti e alla PA informazioni aggiornate e puntuali. Sarà in tal modo possibile basare decisioni e azioni su dati certi e aggiornati in tempo reale.
Il sistema sarà aperto all’integrazione di dati e applicazioni esterne, attento alla valorizzazione delle competenze locali.
La tecnologia e la piattaforma saranno ospitati nel Data Center gestito da Liguria Digitale e tutta l’infrastruttura hardware e software resterà di proprietà della città.
Intelligent Urban Mobility sarà in grado di attivare allerta nel caso di scenari pericolosi e fornirà anche ai decisori previsioni attendibili a breve termine, addirittura di ore o giorni, ma anche di pianificazione di medio periodo, integrando molteplici funzioni evolute. Un articolato sistema di varchi e punti di monitoraggio permetterà di controllare gli accessi. In tal modo sarà possibile anche gestire momenti di particolare impatto sulla mobilità cittadina, intervenendo con anticipo. Ad esempio la presenza di cantieri particolarmente “invadenti” potrà essere gestita attraverso i varchi e i semafori “intelligenti”.
Sarà l’Ia (intelligenza artificiale) a trasmettere le info in tempo reale sulle aree di parcheggio disponibili e i cittadini saranno informati tempestivamente dai pannelli tradizionali o attraverso attraverso la Urban Smart Road. Proprio quest’ultimo sistema, la Urban Smart Road, integrata nel progetto di Intelligent Urban Mobility, è importata dal sistema autostradale e consente di preparare Genova alla diffusione dei veicoli connessi e a guida autonoma. Inoltre i cittadini riceveranno tutte le informazioni di cui hanno bisogno senza doverle cercare.
Ridurre le inefficienze e limitare i fenomeni di congestionamento è l’obiettivo del modulo City Logistics. Il modulo infatti, integrando i dati di pianificazione delle consegne nel digital twin, permette l’ottimizzazione dei percorsi e delle soste. Ovviamente grazie alla collaborazione degli operatori di logistica dell’ultimo miglio. Grande il supporto che potrà fornire la regolazione semaforica adattiva che potrà gestire tutte le criticità del traffico in tempo reale.
Parte del sistema, specificamente dedicato al porto di Genova, è il progetto Smart Logistic. I cui obiettivi sono:
«La sfida di Intelligent Urban Mobility – ha spiegato convinto Sabino Titomanlio, direttore della business unit Urban Mobility di Movyon – è quella di raccogliere e valorizzare tutti i dati disponibili e far collaborare applicazioni nuove ed esistenti. Grazie ad un gruppo di partner eccellenti e ad un team di professionisti, dopo il primo anno, è già operativo il digital twin della città, una piattaforma software che si appoggia su infrastrutture di calcolo e connettività che resteranno di completa proprietà della città. Ora siamo pronti per l’installazione della infrastruttura urbana connessa, costituita da centinaia di sistemi di campo distribuiti su tutto il territorio genovese: varchi ZTL, punti di monitoraggio del traffico, pannelli informativi, antenne di comunicazione veicolo-infrastruttura e altri elementi innovativi che alimenteranno continuamente un giacimento di dati di inestimabile valore per una gestione evoluta e sostenibile della mobilità urbana».
Fonte: Cluster Trasporti