A Firenze bici in sharing gratis per gli abbonati del trasporto pubblico

17 October 2024

Se hai un abbonamento al Trasporto Pubblico Locale, dal 16 ottobre, a Firenze puoi usare le bici del bike sharing gratis. È la nuova iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Ridemovi, concessionario del servizio di bike sharing, e Autolinee Toscane, gestore del trasporto pubblico a livello regionale.

L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di ridurre sempre di più le auto in circolazione dando alternative concrete ai cittadini. Quello delle biciclette in sharing, è un servizio molto apprezzato dagli utenti fiorentini: nel 2024 sono stati registrati oltre 1.500.000 viaggi con una media di 6.000 spostamenti al giorno.

In concreto l’Amministrazione ha sottoscritto l’accordo con Autolinee Toscane e Ridemovi grazie al quale chi ha un abbonamento al trasporto pubblico locale (annuale, trimestrale o mensile) può avere il bonus per l’utilizzo dei mezzi del bike sharing sia le bici a pedalata assistita sia quelle tradizionali.

Sull’App Ridemovi è attivabile un coupon con il pass fornito da Autolinee Toscane agli abbonati. Questo buono consentirà di utilizzare gratuitamente le e-bike per 60 minuti (da usare entro 30 giorni dalla richiesta) e le bici muscolari senza limiti (per 30 giorni). Una volta scaduto, si potrà richiedere un secondo coupon e, successivamente, il servizio tornerà a pagamento. Tecnicamente sull’App di Ridemovi c’è un pop up che indica l’iniziativa, cliccando si viene rimandati alla landing page https://firenze-tpl.ridemoviapp.com/ da compilare con i propri dati. Dopo di che Ridemovi verifica con AT che si tratta di abbonato e viene inviato il codice promozione via email. Inserendo il codice si accede alla scontistica che è riservata al titolare dell’abbonamento (quindi nominale e non cedibile).

Questo progetto sperimentale andrà avanti fino a giugno 2025 ed è finanziato con fondi del Ministero delle Infrastrutture transitati dalla Regione Toscana. Si tratta di 900mila euro ottenuti tramite un bando finalizzato promozione dei servizi di sharing mobility complementare al trasporto pubblico.

Fonte: Ferpress