20 February 2024
La Giunta capitolina ha approvato le linee guida del PULS, Piano Urbano della Logistica Sostenibile o Piano Merci, un documento innovativo che ha come obiettivo quello di sviluppare un approccio organico al tema della logistica urbana.
Un piano quanto mai necessario in quanto, soprattutto nelle grandi città, il settore della logistica e delle merci ha un impatto in termini di spostamenti davvero notevole con oltre 300 viaggi di veicoli ogni 1000 persone al giorno e un aumento previsto dell’8% ogni anno. È evidente la necessità di soluzioni efficaci ed efficienti, di azioni in grado di sviluppare un approccio innovativo basato sull’assolvimento di specifiche funzioni della città come ad esempio le manutenzioni, i cantieri, il recupero dei rifiuti, le consegne e-commerce, che rappresentano l’80% sul totale complessivo dei flussi di merci in ambito urbano, differenziando le filiere interessate in base alle rispettive necessità.
Il piano – frutto di un grande lavoro di ascolto e concertazione con tutti i principali stakeholder del settore che hanno avuto la possibilità di presentare osservazioni – si articola in dieci misure di breve, medio e lungo periodo:
Ciascuna di queste misure prevede un percorso partecipato con tutti gli attori coinvolti per definire al meglio azioni e strategie, con l’obiettivo di un efficientamento del servizio e per gravare sempre meno sul sistema della mobilità cittadina.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – perché Roma per la prima volta nella storia decide di dotarsi di un piano della merci e della logistica condiviso, di ampio respiro e con un orizzonte temporale esteso che garantisce agli operatori che, a fronte degli investimenti, non intervengano nuove regole che possano renderli inefficaci. È importante occuparsi delle merci sia da un punto di vista sociale che della mobilità. L’obiettivo, oltre a ridurre i mezzi e le emissioni inquinanti, è quello di lavorare insieme a tutti gli attori coinvolti per migliorare la qualità di vita delle persone e dei lavoratori”.
Fonte: Ferpress