21 April 2023
Su proposta dell’assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso, la giunta di Bari ha approvato le linee di indirizzo per incentivare la mobilità sostenibile attraverso nuove misure di sostegno all’acquisto di biciclette e dispositivi di micromobilità elettrica.
Negli ultimi anni è di fatto cresciuta la domanda di mobilità da parte di cittadini e turisti in visita in città: la sfida che il Comune di Bari ha raccolto da tempo è assicurare la possibilità di viaggiare in modo sicuro, efficiente e in maniera compatibile con gli equilibri ambientali puntando su soluzioni di mobilità sostenibile in modo da stimolare i cittadini ad adottare stili di vita più salutari, con ricadute positive sulla qualità dell’aria.
A tal fine è stato proposto il programma Muvt Biciclette che, nella prima edizione del 2019, ha consentito ai baresi di acquistare 3.000 biciclette attraverso un finanziamento di 400mila euro, e nella seconda del 2021, a fronte di un finanziamento di 235mila euro e dell’ammissione alla misura dei dispositivi di micromobilità elettrica, ha concorso all’acquisto di circa 1.500 mezzi.
Quindi, con l’approvazione a gennaio scorso del Piano straordinario di sostegno alla domanda di mobilità sostenibile, finanziato con fondi PON Metro 2014-2020 per un importo complessivo di € 8.800.000, l’amministrazione intende, tra le altre misure, riproporre il programma Muvt Biciclette per l’acquisto di biciclette e dispositivi di micromobilità elettrica destinando a tal fine 400mila euro.
La misura, il cui avviso sarà pubblicato nelle prossime settimane, è rivolta a:
· persone residenti
· persone dimoranti abitualmente nella città di Bari (chi, pur avendo la propria residenza anagrafica fuori dal territorio comunale, dimori stabilmente in città, disponendo di un appartamento, o sia iscritto nello schedario della popolazione temporanea della città di Bari)
· studenti di ogni ordine e grado che, pur non residenti o non dimoranti a Bari, attestano di essere iscritti a un istituto scolastico o un’università sul territorio comunale
Per incentivare spostamenti che non producono inquinamento, il contributo sarà esteso anche all’acquisto di cargo-bike e carrelli da montare sulle biciclette.
“Il programma per incentivare l’uso delle due ruote e dei monopattini è particolarmente apprezzato in città, come dimostrano i dati relativi alle scorse edizioni e il lasso di tempo in cui i contributi sono stati esauriti – commenta Giuseppe Galasso -. Oggi sono sempre più numerose le persone che si muovono in bici o utilizzano i dispositivi elettrici per andare a scuola, al lavoro o per trascorrere il loro tempo libero. Una tendenza quasi naturale, vista la conformazione piana della nostra città ma che, nel corso di questi anni, è stata incrementata grazie a questa tipologia di incentivi. Crediamo fortemente che la sfida ai cambiamenti climatici passi anche dalla trasformazione delle abitudini quotidiane di ognuno di noi, ed è per questo che continuiamo a proporre misure come queste, da estendere anche ai fuori sede e per mezzi quali i cargo-bike, con l’obiettivo di poter convincere sempre più cittadini a lasciare l’automobile a casa”.
Fonte: Ferpress