14 March 2023
A sei mesi dall’apertura del bando, il 13 settembre scorso, la campagna di incentivi del Comune di Bologna, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, per l’acquisto di bici elettriche e cargo bike ha raggiunto gli obiettivi: sono 1.959 i contributi assegnati per un totale di 947 mila euro, il 95% del finanziamento disponibile grazie a fondi ReactEU. Al milione di euro iniziale, si aggiungono ora ulteriori 100 mila euro, per consentire la prosecuzione della campagna.
Sono 500 euro per le biciclette a pedalata assistita e 1.000 euro per le cargo bike a pedalata assistita. Come negli anni precedenti, l’incentivo non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto.
I contributi saranno liquidati, secondo l’ordine temporale di presentazione delle domande, fino all’esaurimento del fondo che ammonta a un milione di euro finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014 – 2020” (Pon Metro–ReactEu).
Le domande possono essere presentate esclusivamente tramite SPID nel portale comunale dedicato, dove sono riportati tutti i dettagli.
L’iniziativa è rivolta ai residenti nel Comune di Bologna, a tutti coloro che abitano nel territorio della città metropolitana e sono dipendenti in sedi di lavoro a Bologna in Enti ed aziende che abbiano un accordo di Mobility Management vigente con il Comune di Bologna.
L’obiettivo del Comune è di incentivare l’acquisto di altre 2.000 biciclette elettriche, che porterebbero a 7.000 in totale i mezzi incentivati dal Comune dal 2011 a oggi, confermando Bologna tra le città più all’avanguardia in questo ambito.
Con questa campagna il Comune di Bologna intende promuovere la diffusione della mobilità elettrica, a partire dall’utilizzo della bicicletta a pedalata assistita come alternativa concreta per gli spostamenti in città, coinvolgendo e sensibilizzando la cittadinanza alle politiche di mobilità sostenibile.
L’iniziativa è in linea con il PUMS della Città metropolitana, che prevede al 2030 la riduzione delle emissioni da traffico del 40% rispetto al 1990, con il PGTU del Comune di Bologna e con il Biciplan, nell’ambito di un programma articolato di azioni materiali e immateriali destinate a rendere più agevole e sicura la presenza dei ciclisti in città e mirate ad ampliarne il numero.
Una misura che vuole dare concretezza all’attuazione del Biciplan non solo nella parte relativa alle infrastrutture ma anche in quella relativa ai servizi, e contribuire attivamente da subito all’aumento degli utilizzatori della bicicletta per gli spostamenti urbani. Anche alla luce delle criticità emerse durante la fase di emergenza sanitaria, evitando la prevedibile ripresa del mezzo privato (auto e moto), risulta fondamentale promuovere da subito ed in misura continuativa l’uso di mezzi ad impatto nullo e la bicicletta elettrica a pedalata assistita si sta imponendo nella città di Bologna come una soluzione credibile con interesse da parte della cittadinanza.
Fonte: Ferpress