27 October 2022
Si è tenuto il 25 ottobre a Palazzo Isimbardi a Milano, il convegno “Sulla Stessa Strada. Pubblico Privato: un caso di successo”: un momento di confronto sui temi più ampi della sicurezza stradale, a partire dai primi risultati del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, uno dei principali progetti di smart city d’Europa per la riduzione dell’incidentalità, che la Città Metropolitana di Milano sta sviluppando con Safety21, in RTI con Municipia SpA – Gruppo Engineering, rispettivamente socio sostenitore e socio ordinario di TTS Italia. Lo scopo è raggiungere l’obiettivo strategico Europeo “2030 Zero vittime sulle strade” e consentire un controllo più efficace del territorio, grazie all’impiego di tecnologia innovativa, device IoT e sistemi di gestione e archiviazione dei dati in cloud.
Dal 2019 al 2021 (il 2020 è poco indicativo, per via dei lockdown) secondo dati ACI/Eupolis gli incidenti stradali nell’area della Città Metropolitana di Milano sono scesi da 13.607 a 11.385, il 16% in meno. Per quanto riguarda i morti, si è passati da 106 a 87, un calo del 18%, mentre i feriti sono passati da 18.097 a 14.390, ben il 20% in meno. Città Metropolitana di Milano è, per questo, tra i territori dove sono state risparmiate più vite umane rispetto ai 12 mesi precedenti. Rispetto a un’analisi dell’efficacia degli strumenti di controllo della velocità, causa primaria di incidente sul territorio, i dati fin qui acquisiti nell’ambito del progetto mostrano l’azione positiva dei sistemi di controllo attivi.
A poco più di due anni dall’attivazione – iniziata nel 2020 – l’articolato piano di interventi di Progetto Sicurezza Milano Metropolitana conta ad oggi 132 apparati IoT già installati sulle strade provinciali milanesi. In dettaglio si parla di 108 sistemi per il monitoraggio del traffico, delle aree di sosta, e degli attraversamenti pedonali, cui si aggiungono sistemi di controllo semaforico (9), apparati di rilevazione della velocità media (9) e istantanea (6): strumenti smart che dialogano con la piattaforma Titan® di Safety21 in dotazione alla Polizia Locale per rendere più efficiente, veloce e sostenibile il contrasto alle violazioni del codice della strada con una sostanziale riduzione del tempo impiegato dalle risorse sul campo. I sistemi di controllo del territorio consentono, inoltre, non solo di monitorare la viabilità e prevenire i sinistri, ma anche di rilevare crimini e situazioni di rischio. Ad esempio, le telecamere di sorveglianza delle piazzole di sosta hanno consentito, grazie all’interoperabilità con altre forze di polizia, l’identificazione di soggetti autori di reati gravi quali minacce, violenza privata, tentato omicidio e furto.
“Lo strumento del project financing su cui si basa l’iniziativa – afferma Gianluca Longo, Ceo di Safety21 – rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione fra la Pubblica Amministrazione e partner tecnologici per supportare i programmi che l’ente ha fin qui condotto in ambito di sicurezza stradale con il valore aggiunto della tecnologia Cloud, IoT e dell’analisi dei dati. L’elevata capacità tecnologica di Titan® consente di gestire un numero significativo di apparati, estendendo il programma all’implementazione di diversi servizi, sempre aggiornati, per una sicurezza sul territorio sempre più ampia e una gestione più efficiente, per le Forze di Polizia delle risorse impiegate”.
Nel 2023, il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana, entrerà nelle scuole di Città Metropolitana di Milano con il suo programma educativo che integra l’impegno del Progetto alla sensibilizzazione già espresso dalle numerose campagne di comunicazione con un dialogo diretto ai giovani per promuovere, in chiave preventiva, una più radicata cultura della sicurezza nel territorio.
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Fonte: Safety21