7 March 2022
È stata pubblicata la determina contenente lo schema dell’avviso, che sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bari, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, finalizzato ad individuare soggetti operanti nel terzo settore in qualità di potenziali partner dell’amministrazione nella “co-progettazione e realizzazione di interventi innovativi e sperimentali di servizi di piedibus, bicibus e carpooling scolastico per gli istituti scolastici del Comune di Bari”.
Intento dell’amministrazione è quello di definire la progettazione di interventi innovativi e sperimentali al fine di attivare i servizi di piedibus, bicibus e carpooling scolastico per le scuole della città nella misura di 54 scuole primarie per il piedibus, 30 scuole secondarie di I grado per il bicibus e 10 scuole per il carpooling scolastico, da attuarsi in termini di partnership tra il Comune di Bari, il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, l’Amtab ed il soggetto individuato attraverso il bando.
Si ricorda che il servizio di piedibus offre agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori una forma alternativa di trasporto scolastico, consistente nell’accompagnare a piedi bambini e ragazzi nel tragitto casa scuola.
Allo stesso modo il servizio di bicibus consiste nell’accompagnare in bicicletta gli alunni delle scuole elementari e medie nel tragitto casa-scuola.
Il carpooling scolastico consiste, invece, nella condivisione dell’auto tra più studenti i quali vengono accompagnati da un genitore che funge da “autista”. Tale soluzione permette ai genitori interessati di condividere le proprie disponibilità e richieste attraverso l’utilizzo di una piattaforma web. Il carpooling scolastico potrà essere eventualmente adoperato anche dai docenti. La soluzione del carpooling scolastico può adattarsi alle diverse realtà cittadine, anche a quelle nel cui territorio si presentino problemi di traffico o di elevata presenza di auto nei pressi degli istituti scolastici.
La presente procedura di co-progettazione prevede, dunque, la selezione di un soggetto operante nel terzo settore idoneo a sviluppare un progetto per l’attivazione di questi servizi a partire dalla pianificazione dei percorsi sicuri casa-scuola per tutte le scuole interessate, la gestione degli incontri di start-up per l’avvio delle sperimentazioni con insegnanti, genitori e bambini/ragazzi, l’affiancamento ai mobility manager scolastici e docenti durante l’attività di sperimentazione e avvio del supporto; il monitoraggio delle sperimentazioni e la raccolta dati relativa ai risultati di progetto, la gestione delle fasi di avvio delle pratiche sperimentali dei tre servizi.
Per la co-progettazione, l’organizzazione e la gestione in partenariato degli interventi e dei servizi di piedibus, bicibus e carpooling scolastico il Comune di Bari ha stanziato un budget complessivo di 215mila euro che dovrà essere co-finanziato dalla società individuata tramite procedura pubblica. Nello specifico il soggetto co-progettante selezionato dovrà impegnarsi a cofinanziare la co-progettazione, l’organizzazione e la gestione degli interventi e dei servizi sociali oggetto del bando con risorse monetarie (proprie o autonomamente reperite) e non monetarie (immobili, beni strumentali, risorse umane, volontariato, etc.) pari ad una quota minima del 5% del budget messo a disposizione dal Comune di Bari.
Alla scadenza dei termini dell’avviso pubblico si procederà alla discussione critica del progetto preliminare selezionato al fine di giungere ad un progetto definitivo che valorizzi le proposte ritenute più rispondenti agli elementi essenziali del bando. Nel caso in cui, all’esito della fase 1 siano state ammesse più proposte progettuali, i soggetti proponenti si incontreranno per definire una bozza di progetto unitario e la formulazione dell’assetto organizzativo di gestione del progetto. Il responsabile del procedimento svolgerà la funzione di facilitatore, anche mediante incontri che evidenzino ai soggetti co-progettanti gli aspetti che la commissione ha individuato come migliori tra le proposte in esame. Nell’ipotesi in cui i soggetti ritenuti idonei non intendano collaborare o non si pervenga alla costruzione di un progetto unitario, il Comune si riserva la facoltà di proseguire la co-progettazione con il soggetto o i soggetti disponibili, dando priorità a quelli che hanno conseguito il maggior punteggio nella fase di selezione. A parità di punteggio si procederà alla selezione del soggetto con cui proseguire la co-progettazione mediante sorteggio.
Fonte: Ferpress