21 January 2022
Pianificare viaggi e acquistare biglietti per viaggi che combinano operatori o mezzi di trasporto diversi può spesso rivelarsi complicato per via delle informazioni insufficienti e delle opzioni limitate, soprattutto per i viaggi transfrontalieri. I servizi di mobilità digitale multimodale, come le applicazioni di mobilità come servizio (MaaS), gli strumenti di pianificazione degli itinerari o i venditori di biglietti, aiutano a confrontare le diverse opzioni, alternative e i vari prezzi per un viaggio, semplificando in alcuni casi l’acquisto dei prodotti di mobilità.
In questo contesto, la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica per comprendere meglio in che modo i cittadini e le parti interessate utilizzano i servizi di mobilità digitale multimodali e quali sfide e ostacoli individuano. La Commissione invita inoltre a esprimere pareri in merito a una serie di potenziali sfide strategiche identificate in via preliminare, tra cui l’insufficiente disponibilità e accessibilità dei dati, la cooperazione non ottimale tra gli operatori di trasporto e i servizi di mobilità digitale multimodale, la mancanza di cooperazione tra gli operatori, la disponibilità limitata di biglietti in formato digitale, l’inadeguata interoperabilità dei sistemi di pagamento e i diversi accordi di licenza e distribuzione.
Obiettivo della consultazione è approfondire al meglio la situazione attuale e l’eventuale necessità di ulteriori interventi da parte dell’UE in questo settore. La consultazione contribuirà alla valutazione d’impatto che la Commissione europea sta attualmente svolgendo.
Sono invitati a rispondere alla consultazione tutti i cittadini e i portatori di interessi. Le parti seguenti potrebbero avere un interesse specifico a partecipare: • cittadini e viaggiatori • operatori di trasporto • fornitori di servizi di mobilità digitale • organizzazioni dei consumatori • ogni altro portatore di interessi direttamente/indirettamente coinvolto.
La consultazione è aperta fino al 23 febbraio 2022 ed è disponibile qui
Fonte: Commissione europea