6 November 2015
La Commissione ha indetto il secondo invito a presentare proposte del Meccanismo per collegare l’Europa, per un volume di più di 7,6 miliardi di investimenti volti a finanziare progetti nel campo dei trasporti. 6,5 miliardi di euro sono destinati ai paesi ammissibili a beneficiare del Fondo di coesione.
Il 5 novembre, proprio quando la squadra Juncker inizia il secondo anno di attività, la Commissione europea ha avviato un’ulteriore iniziativa per stimolare gli investimenti in Europa indicendo il secondo invito a presentare proposte del Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility – CEF) con una dotazione di più di 7,6 miliardi di euro destinati a finanziare progetti chiave nel campo dei trasporti. 6,5 miliardi di euro sono destinati a progetti negli Stati membri ammissibili a fruire del Fondo di coesione dell’UE[1], per meglio integrare questi paesi nel mercato interno. Unitamente al Piano di investimenti presentato dalla Commissione nel novembre 2014 – e in particolare al nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) – il CEF intende ovviare alla mancanza d’investimenti in Europa in modo da dare un forte impulso alla crescita e alla creazione di posti di lavoro, aspetti che costituiscono una priorità per il Presidente Jean-Claude Juncker.
Jyrki Katainen, Vicepresidente della Commissione, responsabile per l’Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha affermato: “Un uso ottimale degli strumenti del Meccanismo per collegare l’Europa è parte integrante del piano di investimenti della Commissione. Le infrastrutture dei trasporti hanno un grande bisogno di investimenti e l’annuncio odierno di uno stanziamento che supera i 7,6 miliardi di euro per finanziare progetti nel campo dei trasporti è un’ottima notizia. Incoraggio i promotori di progetti ad avvalersi del nuovo Polo europeo di consulenza sugli investimenti (Advisory Hub) per ottenere consigli su come elaborare in modo ottimale i loro progetti per presentarli quindi al portale dei progetti che verrà inaugurato a gennaio.”
Violeta Bulc, Commissaria europea responsabile per i Trasporti, ha aggiunto: “Un sistema di trasporti efficiente, intelligente e sostenibile è essenziale per mantenere la competitività dell’Europa. Con questo nuovo invito del CEF a presentare proposte non intendiamo soltanto individuare progetti per valorizzare le vie d’acqua o i trasporti su rotaia, ma anche creare posti di lavoro e promuovere la crescita. L’attenzione riservata ai paesi che rientrano nella politica di coesione rispecchia inoltre la nostra disponibilità a meglio collegare l’Europa e a passare ad un mercato interno più approfondito, il che costituisce un’altra priorità della Commissione.”
Per assicurare le sinergie con altre priorità della Commissione, come il mercato unico digitale, l’invito a presentare proposte di quest’anno riserva un’attenzione particolare ai trasporti innovativi. Nell’ambito della dotazione generale (1,1 miliardi di euro disponibili per tutti il 28 Stati membri), i progetti che si intendono patrocinare comprendono sistemi intelligenti di trasporto o sistemi di gestione del traffico come ERTMS (rotaia), SESAR (trasporti aerei) o RIS (vie d’acqua). La dotazione “coesione” (6,5 miliardi di euro, messa a disposizione di 15 Stati membri) aggiungerà a queste priorità progetti chiave nel campo delle infrastrutture relativi a modalità di trasporto sostenibili come il trasporto su rotaia e per le vie d’acqua interne. Ciò è parte integrante della priorità che la Commissione attribuisce alla creazione di un’Unione dell’energia che vada di pari passo con una politica climatica lungimirante.
Il sostegno sarà concesso in base a concorso e si configurerà in un cofinanziamento unionale a seguito di una valutazione attenta e di un processo di selezione rigoroso. I candidati hanno tempo fino al 16 febbraio 2016 per presentare le loro proposte. I risultati degli inviti a presentare proposte verranno pubblicati entro l’estate 2016.
Nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa (CEF) verranno resi disponibili 24,05 miliardi di euro a valere sul bilancio UE 2014-2020 per cofinanziare progetti TEN-T negli Stati membri dell’UE. Su tale importo, 11,305 miliardi di euro sono destinati a progetti da realizzarsi negli Stati membri ammissibili a fruire del Fondo di coesione.
Il 29 giugno 2015 la Commissione ha pubblicato un primo elenco di 276 progetti destinati a ricevere un finanziamento CEF per un importo combinato di 13,1 miliardi di euro. A tutt’oggi si tratta del più grande investimento mai effettuato dall’UE nel settore dei trasporti. L’elenco è stato approvato dagli Stati membri il 10 luglio 2015 e si è ora passati alla fase di implementazione.
La documentazione relativa alla call CEF è disponibile nell’area riservata del sito TTS Italia, alla sezione “Opportunità di finanziamento in ambito comunitario“.
Fonte: Commissione Europea