14 May 2009
Lo studio intitolato “In-vehicle Monitoring and the Driving Behavior of Teenagers” e condotto dall’US Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) sulla guida degli adolescenti dichiara che i conducenti più giovani corrono meno rischi se il veicolo è dotato di dispositivi di monitoraggio on-board. Il rapporto, disponibile sul sito www.iihs.org, ha in particolare rilevato che il giovane automobilista riesce meglio a controllare la velocità e a rispettare i limiti imposti quando si riscontrano i tre seguenti requisiti: segnali di allarme sonoro in tempo reale in caso di guida scorretta o pericolosa; pagelle relative alla velocità tenuta in strada inviate via mail ai genitori dell’adolescente; concessione di un periodo di prova per annullare i giudizi negativi.
Fonte: ITS International