11 October 2011
Nei giorni scorsi l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao e Edoardo Zanchini, responsabile trasporti di Legambiente, hanno siglato un protocollo d’intesa che si pone l’obiettivo di riprogettare un futuro sostenibile per il trasporto pubblico e che chiama a raccolta le esperienze italiane ed europee più innovative in questo settore.
Tra i principali strumenti che saranno utilizzati per attivare in Toscana un laboratorio nazionale sul trasporto pubblico ci saranno un Forum permanente aperto ad amministratori ed esperti, un portale internet per monitorare le più importanti realtà del settore e una conferenza di studi – prevista per l’inizio del 2012 – durante la quale saranno illustrate le più innovative esperienze europee di trasporto pubblico e mobilità su ferro.
“Vogliamo mettere a confronto quello che accade nelle realtà più evolute d’Italia e d’Europa – spiega l’assessore Ceccobao – non con un’iniziativa isolata, ma costituendo un Forum nazionale che lavori costantemente sul miglioramento della sostenibilità del trasporto pubblico.”
“Il tema della mobilità sostenibile nelle aree urbane è fondamentale per un Paese come l’Italia e per la qualità della vita dei cittadini – ha ricordato Zanchini – Riteniamo importante questa collaborazione con la Regione Toscana grazie alla quale potremo valorizzare buone pratiche e politiche per il rafforzamento del trasporto pubblico locale e il rilancio del trasporto ferroviario I nostri obiettivi sono comuni: una mobilità sostenibile ed ecologica ed un potenziamento del trasporto pubblico che riduca l’uso dei mezzi privati”
In virtù dell’accordo siglato ieri mattina Regione Toscana e Legambiente collaboreranno per promuovere e realizzare iniziative di confronto tra esperienze avanzate italiane ed europee, organizzeranno la giornata di studi del prossimo mese di febbraio e promuoveranno la costituzione di un Forum nazionale permanente sul trasporto ferroviario regionale e sull’innovazione nel Tpl aperto alle altre Regioni italiane.
La Regione Toscana già nel rapporto Pendolaria 2010 stilato da Legambiente è risultata “la Regione che con più continuità sta investendo nel servizio ferroviario”. Questo perchè tra il 2001 e il 2010 sono stati destinati ai servizi ferroviari ben 161,21 milioni di euro, cui si sono aggiunti 95 milioni per l’acquisto di nuovo materiale rotabile ferrotranviario. Una politica di attenzione alle esigenze di mobilità che, insieme al recupero di alcune stazioni precedentemente in disuso e al servizio Memorario, ha consentito un aumento costante del numero dei cittadini che utilizzano il treno per i loro spostamenti.
L’obiettivo è quello di incrementare ancora di più il numero di coloro che utilizzano il treno o i mezzi pubblici, per questo, pur nei limiti dettati dall’esiguità delle riosrse disponibili, la Regione sta continuando a portare avanti riforme ed innovazioni nell’ambito del trasporto pubblico, come l’alta velocità regionale.
Fonte: Eco dalle Città