15 Novembre 2010
“Lo stanziamento di 700 milioni di euro tra interventi strutturali e dotazione annuale sono risorse importanti che il Governo destina al sistema logistico italiano per ridurne le inefficienze ed accrescere la competitivita’ del sistema Paese. Occorre, dunque, riconoscere all’intero Esecutivo il mantenimento di impegni piu’ volte annunciati al mondo del trasporto, nonostante le difficolta’ del particolare momento”: questo il commento del Vice Presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia con delega alla logistica, Paolo Ugge’, in merito alla bozza del Programma Nazionale di Riforma per la strategia Ue 2020 approvata dal Consiglio dei
Ministri. “Confcommercio – prosegue la nota – da tempo sostiene come la logistica sia elemento chiave per dare competitivita’ al sistema produttivo del Paese, attraverso scelte che rafforzino e sostengano le imprese nella competizione internazionale. E questa importante assegnazione di risorse potra’ attivare interventi prioritari necessari per rilanciare il settore” e “potenziare la rete di accoglienza portuale e la sua funzionalita’; definire un Patto per la mobilita’ e l’accessibilita’ urbana; sviluppare sistemi di trasporto intelligenti; allineare i costi di esercizio delle imprese nazionali con quelli sostenuti dalle imprese concorrenti, con particolare attenzione al costo del lavoro; sviluppare, in ottica comodale, valide alternative di trasporto al ‘tuttostrada’, anche attraverso il rafforzamento delle regole e dei controlli”. “Se a tutto questo – conclude Ugge’ – si aggiungera’ anche una migliorata funzionalita’ della pubblica amministrazione e soprattutto la necessaria promozione di efficaci forme di coordinamento delle scelte, il settore dei trasporti e della logistica potra’ svolgere un positivo ruolo di volano per le prospettive di crescita del sistema economico nazionale. L’auspicio e’, dunque, che il maxiemendamento nel quale dovranno essere inserite le annunciate misure per la competitivita’ sia approvato dal Parlamento in tempi rapidi, per dare alle imprese le necessarie certezze per competere”.
Fonte: Confcommercio