9 Giugno 2023
Saranno circa cinquemila le persone che potranno essere selezionate per ricevere un voucher da spendere sulle piattaforme degli operatori MaaS (Mobility as a Service) individuate dal Comune di Milano per spostamenti con mezzi diversi da quello personale.
La Giunta ha infatti approvato le linee di indirizzo per l’individuazione di coloro che potranno beneficiare di un contributo per la sperimentazione prevista nel Progetto MaaS4Italy MILANO finanziato con fondi PNRR per il quale il Comune è stato selezionato. Si tratta di quattro gruppi distinti di utenti: studenti universitari residenti e non residenti a Milano, lavoratori non residenti a Milano con sede in città, categorie deboli (genitori con bambini sotto i 4 anni, donne in stato di gravidanza e persone con disabilità) e utilizzatori di auto in divieto di circolazione rispetto a ZTL ambientali, in entrambi i casi residenti a Milano.
I contributi, per i quali è stato complessivamente destinato un milione di euro, dovranno essere utilizzati per concorrere nella misura massima del 50% all’acquisto di pacchetti di mobilità esclusivamente tramite i cinque MaaS Operator aderenti alla sperimentazione (ACI Infomobility S.p.A, myCicero S.r.l., UnipolTech S.p.A., URBANNEXT SA, WeTechnology S.r.l).
L’incentivo sarà costituito da un voucher nominativo che i soggetti selezionati potranno spendere sotto forma di sconto in percentuale sui servizi a pagamento presso i MaaS Operator attivi.
Due saranno le tipologie di voucher: un bonus di “iscrizione” del valore di 10 euro da utilizzare sulle piattaforme selezionate (fino ad un massimo di cinque bonus per un totale massimo 50 euro, uno per ciascun operatore), e un bonus mensile, che si annullerà a fine mese per l’importo non utilizzato nel mese di riferimento, dai 20 ai 40 euro a seconda della categoria di utente e che potrà essere speso progressivamente sulle piattaforme MaaS a cui il soggetto sperimentatore si è iscritto in precedenza.
Il Comune avrà così il ruolo di acceleratore del servizio MaaS, utilizzando le risorse economiche rese disponibili dai fondi PNRR per stimolare l’adozione del servizio attraverso meccanismi che ne incentivano l’utilizzo. L’obiettivo è quello di coinvolgere indicativamente 5mila utenti, differenziati su diversi cluster di popolazione, attraverso la cui esperienza sarà possibile analizzare i comportamenti e i fabbisogni connessi ai servizi Maas.
Entro la fine del mese di giugno sarà avviata la procedura per la raccolta delle candidature che sarà accompagnata da una campagna di comunicazione. La sperimentazione vera e propria durerà cinque mesi, da luglio a novembre.
“La sperimentazione ci consente l’incentivazione tariffaria – ha spiegato Arianna Censi, assessora alla Mobilità – sia per supportare la mobilità di specifiche categorie di utenti sia per favorire comportamenti multimodali virtuosi. L’analisi di questa prima sperimentazione ci consentirà di capire come si muove e che esigenza ha questo primo nucleo di persone, aiutandoci a sviluppare al meglio una mobilità che favorisce una maggiore accessibilità, multimodalità e sostenibilità degli spostamenti. Lo sviluppo del MaaS potrà anche permetterci di fronteggiare meglio sia l’emergenza climatica sia le criticità derivanti dal traffico, in termini ambientali e di congestione, ottimizzando anche la pianificazione del viaggio”.
Fonte: Ferpress