11 Ottobre 2022
Tariffa integrata e “metrobonus trasporti” per gli studenti, 8 nuovi hub di interscambio, una rete di piste ciclabili e ciclostazioni sempre più estesa e capillare, investimenti importanti per nuovi mezzi ecologici, a basso impatto ambientale, come il Bus rapid transit. Sono alcuni degli ingredienti con cui la Metrocittà di Firenze punta a trasformare in realtà una mobilità sempre più verde e sostenibile.
La Metrocittà è al lavoro per “la semplificazione della tariffa, grazie all’introduzione di una tariffazione integrata ovvero un titolo unico di viaggio per tutti i mezzi su gomma e su ferro presenti sul territorio metropolitano fiorentino. E un sistema di agevolazioni sostanziali, fino alla gratuità del sistema dei trasporti per alcune categorie di utenti come gli studenti”. Un obiettivo su cui la Metrocittà è al lavoro attraverso risorse proprie e risorse nazionali inclusi i bonus del governo. “Un progetto ancora in fase di studio e tutto da concertare con sindaci e categorie che punta però a superare la distinzione tra urbano e extraurbano, semplifica e permette una più ampia offerta di trasporto, che diventa così ‘integrato’ e facilmente utilizzabile dai cittadini. Ovviamente ci sono dei costi importanti e siamo nella fase di studio, ma siamo al lavoro per questo e per dare gratuità del Tpl ai nostri giovani, agli studenti”.
Da ricordare anche la progettazione di “otto hub di interscambio, alcuni in fase avanzata, che troveranno casa a Calenzano, Montelupo Fiorentino, Bagno a Ripoli, Pontassieve, Empoli, Castelfiorentino e San Piero a Sieve, per i quali sono già stati ottenuti finanziamenti per oltre 11 milioni”. Altri 2,7 milioni verranno investiti per la mobilità ciclabile, tassello fondamentale per la mobilità sostenibile e integrata del territorio fiorentino, con la realizzazione anche di moderne ciclostazioni e l’estensione della rete ciclabile metropolitana. Tra i progetti, sono state ricordate la Superpista Prato-Firenze, la ciclopista dell’Arno, e quelle dell’Empolese-Valdelsa, il progetto della rete ciclabile lungo l’asse del fiume Sieve.
La Città Metropolitana è stata in grado di ottenere grazie al Piano urbano della mobilità sostenibile un “super finanziamento di 40 milioni di euro da qui al 2030 per il rinnovo del parco mezzi di trasporto”. E nella logica di dotare il territorio di nuovi mezzi, ecologici e sostenibili, si inserisce la strategia di realizzare linee di Bus rapid transit (BRT).
Fonte: Ferpress