26 Marzo 2009
Considerato che i finanziamenti pubblici a sostegno dei vari progetti europei per le infrastrutture sono troppo limitati, si dovrebbe prendere in considerazione qualunque altra forma alternativa di finanziamento. Questo quanto ha sostenuto Luisa Todini, Vice – Presidente della European Construction Industry Federation (FIEC), durante il recente forum della European Investment Bank (EIB) su “Connecting Europe: financing mobility and sustainable cities”, tenutosi a Barcellona. La Vice- Presidente ha fatto presenti forme alternative di finanziamento quali partnership tra settori pubblici e privati e la tassazione di infrastrutture inquinanti, ribadendo inoltre l’importanza della promozione delle infrastrutture esistenti e di quelle future, con particolare attenzione alle piattaforme in cui i diversi modi di trasporto possono interagire determinando una mobilità intelligente.
Fonte: ITS International