30 Marzo 2021
La TEP di Parma va verso la digitalizzazione dei sistemi di pagamento. Viaggiare in autobus, dunque, diventa sempre più pratico e vantaggioso, sia per chi vive a Parma che per chi arriva da fuori città e non ha praticità col sistema tariffario locale. Basterà utilizzare la propria carta di credito contacless per viaggiare nel rispetto delle regole, senza bisogno di procurarsi preventivamente il biglietto. La novità, realizzata da Aep Ticketing Solutions, socio ordinario di TTS Italia, e destinata a rivoluzionare il sistema di pagamento, vedrà la luce in via sperimentale sulla linea urbana n. 5, che con una media di 15mila passeggeri al giorno è la linea più utilizzata della città. I nuovi validatori sono già installati, benché ancora non attivi, anche su mezzi di altre linee. Al termine della fase sperimentale, infatti, il servizio sarà esteso all’intera rete urbana, che si sta dunque dotando della tecnologia necessaria. A fine estate, quando tutte le linee cittadine saranno attrezzate, il sistema applicherà la tariffa più vantaggiosa per l’utente. Quando la nuova tecnologia di pagamento sarà a regime, prevedibilmente dal mese di settembre, il sistema addebiterà la tariffa a fine giornata, applicando il saldo più conveniente. Ciò significa che per due validazioni giornaliere il software addebiterà 3 euro, l’equivalente di 2 biglietti di corsa semplice. Dalla terza validazione in poi sarà invece applicato il biglietto urbano giornaliero. In altre parole, in una giornata un passeggero non potrà spendere più di 4 euro per viaggiare sulla rete urbana, a prescindere dal numero di corse effettuate.
Completata l’attivazione sulla rete urbana, il progetto prevede un ulteriore upgrade che consentirà l’estensione all’intera provincia di Parma.
Anche a Bologna, Tper prosegue sulla strada degli investimenti attivando il sistema EMV che unisce comodità d’uso e garanzia della miglior tariffa, sulla linea 25, una linea importante che attraversa il centro storico del capoluogo e collega molti punti di interesse cittadino e che è stata scelta come primo avvio operativo del servizio dopo mesi di test.
Il sistema EMV consente di pagare la corsa direttamente appoggiando al validatore la propria carta bancaria – carta di credito o bancomat – purché contactless. La soluzione più facile ed intuitiva per chi utilizza il mezzo pubblico in modo occasionale ed anche un’opportunità particolarmente smart per l’utenza turistica che ci si augura possa riprendere numerosa dopo questa grave crisi sanitaria.
A bordo dei mezzi, quindi, comparirà un ulteriore validatore, riservato esclusivamente alle carte bancarie, che si affianca a quelli già esistenti. Tutti i sistemi di pagamento attuali, tra cui quello con biglietto cartaceo a banda magnetica, con tessere a microchip o con moneta sulle linee urbane rimangono, infatti, in vigore.
E’ uno sforzo importante che ha visto il 50% di co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna con fondi POR FESR e l’impegno importante anche dal punto di vista economico delle aziende per la restante quota.
I validatori di AEP Ticketing Solutions sono i medesimi in tutta la regione, come pure i software ed il partner finanziario (Intesa Sanpaolo). Il progetto è stato realizzato grazie alla piattaforma digitale di SIA – società hi-tech.
«Un grande risultato raggiunto in tempi non facili. Stiamo collaborando con quattro aziende che sono tra le migliori sul mercato ed è un grande onore poter essere a loro fianco. Ricordo che questo sistema di pagamento con carte EMV, che va ad aggiungersi ai numerosi altri da noi realizzati in Italia e all’estero, accetta anche le carte virtualizzate su smartphone e permette quindi di lasciare a casa le carte fisiche» ha commentato Giovanni Becattini, Amministratore Delegato di Aep Ticketing Solutions.
Fonte: Ferpress