11 Settembre 2008
Inserito il 11/09/2008
Il Comitato economico e Sociale ha detto sì alla comunicazione della Commissione con il Piano di azione per la logistica del trasporto merci. Si tratta di una serie di iniziative che hanno l’intento di migliorare l’ efficienza e la sostenibilità del trasporto merci nell’Unione, con proposte a favore della logistica, di una rete ferroviaria prioritaria per il traffico merci e dei porti europei.
Tale Piano è corredato inoltre di due documenti sullo spazio europeo per il trasporto marittimo senza barriere e sulle autostrade del mare.
L’obiettivo comune è quello di promuovere la diffusione di tecnologie e pratiche innovative nelle infrastrutture, sviluppare i mezzi di trasporto, migliorare la gestione del traffico merci, agevolare la costruzione di catene logistiche, semplificare le procedure amministrative e rafforzare la qualità lungo l’intera catena logistica.
Il trasporto merci è essenziale per la competitività dell’economia europea e per la qualità della vita dei cittadini dell’Unione. Si prevede infatti che in Europa, nel periodo tra il 2000 e il 2020, il volume del trasporto merci aumenterà del 50% e dovrà affrontare sfide specifiche legate all’efficienza, alla qualità e alla sostenibilità. Necessario quindi trovare risposte adeguate a una serie di problemi: la congestione, i cambiamenti climatici (il trasporto merci produce un terzo del totale delle emissioni di CO2 prodotte dai trasporti), l’approvvigionamento energetico e la sicurezza.
Nello stesso tempo, le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e l’impatto del trasporto merci europeo sul mercato globale offrono importanti opportunità per il futuro.
Il piano, che è stato sottoposto ad un’ampia consultazione, propone una trentina di misure per potenziare l’efficienza e la sostenibilità del trasporto merci nell’Unione europea, riducendo al tempo stesso i costi, i tempi e i consumi energetici.
Il documento intende migliorare il flusso di informazioni che accompagna il trasporto fisico delle merci, semplificare le procedure amministrative, rafforzare la competenza e il potere di attrazione del settore della logistica e incoraggiare i servizi di qualità.
Inoltre, il documento raccomanda l’innovazione della logistica in ambienti urbani e del trasporto sulle lunghe distanze concentrato nei cosiddetti corridoi verdi, che dovrebbero combinare l’uso di diversi modi di trasporto per un servizio di trasporto merci “porta a porta” integrato, in grado di proteggere l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini europei e offrire soluzioni efficaci dal punto di vista del consumo energetico.
Un caposaldo della strategia consiste nella promozione del trasporto marittimo, che resta il modo di trasporto più efficiente dal punto di vista energetico e il più rispettoso dell’ambiente per quanto riguarda le emissioni di gas a effetto serra.
Si ravvisa dunque la necessità di semplificare le procedure amministrative per il trasporto marittimo all’interno dell’Unione per rafforzarne il potere di attrazione. I documenti sullo spazio europeo per il trasporto marittimo senza barriere e sulle autostrade del mare così come la comunicazione sulla politica europea in materia di porti intendono facilitare lo sviluppo di questo modo di trasporto, promuovendo tra l’altro un sistema portuale efficiente, in grado di rispondere alle esigenze attuali e future.
Fonte: Trasportale